Search

Atena Lucana, presentato il progetto “VenusArtRoom” che coinvolge artisti locali e il Liceo Artistico di Teggiano

di Giusepe D’Amico

Veicolare l’Arte? Si può farlo in molti modi e con iniziative diverse. Merita di essere evidenziata in proposito l’iniziativa dell’Hotel Villa Venus Resort & SPA. di Atena Lucana denominata “VenusArtRoom”. Il progetto, ideato da Jessica Marino, direttrice della struttura e presentato alla stampa nel corso di un apposito incontro, si basa su un nuovo concetto di accoglienza vede al centro un nutrito gruppo di artisti del Vallo Di Diano.

VenusArtRoom
VenusArtRoom

Nel suo indirizzo di saluto Jessica Marino ha sostenuto che un albergo non debba essere soltanto un luogo in cui soggiornare ma possa essere utilizzato come veicolo e fruitore di cultura: “Venus art room è una vera e propria experience; riteniamo che è possibile promuovere l’arte facendo conoscere agli ospiti il Vallo di Diano attraverso le opere di artisti del territorio ai quali affidiamo alcune delle nostre camere”.

Ad illustrare il progetto nei particolari è stato Luigi Nasti, responsabile Marketing e Comunicazione: “Lo scopo è di promuovere il territorio utilizzandone le risorse; per realizzarlo Villa Venus cede ad ogni artista la “proprietà” di una camera in cui creare una mostra permanente. È nata così Venus art Room che fonda le sue radici nell’idea che l’arte è un potente propulsore di energia ed emozione e che “la Bellezza salverà il mondo”. Con questo progetto vogliamo fare in modo che la bellezza dell’arte diventi uno strumento per migliorare il benessere dell’individuo. L’arte trasmette emozioni e coinvolge tutti e 5 i sensi. Le camere sono state digitalizzate utilizzando le moderne tecnologie: ogni quadro è affiancato da un Qr-code che rimanda alla pagina dedicata all’artista, con tutte le informazioni sul quadro. L’ospite a margine dell’esperienza potrà, quindi, acquistare l’opera contattando direttamente l’artista”.

L’idea, quindi, è quella di far vivere agli ospiti un’esperienza di soggiorno diversa dal comune.
Unire la bellezza dell’arte al benessere dell’individuo coinvolgendo tutti i sensi primordiali.

“L’artista” il focus principale:all’interno della camera sarà posizionata una biografia dedicata all’artista con i relativi contatti. L’esposizione delle opere nelle camere è legata a odori, suoni e sapori, attraverso i quali si vuole portare il visitatore a entrare in contatto con l’artista percependone lo stato d’animo, l’essenza e la visione.  Gli ospiti saranno coinvolti offrendo loroun’esperienza sensoriale dove il filo conduttore sarà l’artista e le sue opere.

La vista: a tutte le opera esposte è legato un Qrcode che porta ad una pagina web Link esempioPlus: Le TV presenti in camera proiettano un video in loop dedicato all’artista.

L’olfatto: tutte le camere saranno profumate con essenza diversa, stimolando così la memoria olfattiva

L’udito: all’interno delle camere sarà posizionato audiolibro con codice Spotify per ascoltare una musica scelta dall’artista.

Il gusto: in camera gli ospiti troveranno una tisana (caldo/fredda) da gustareExtra experience.

Il tatto: per chi vuole vivere un’esperienza extra sarà possibile effettuare un percorso benessere, personalizzato.

Il gusto: per gli ospiti “extra” sarà predisposto un menu alla carta con pietanze originali abbinate alla camera occupata.

Per quanto riguarda le opere, gli artisti avranno il compito di arredare le camera con le proprie opera complete di didascalia in lingua italiana e inglese. Tutte le opere esposte dovranno essere fornite anche in versione digitale per la pagina web dedicata.

VenusArtRoom
Artisti del progetto “VenusArtRoom”

In questa prima fase sono stati coinvolti i seguenti artisti: Gianluca Cavallo, Antonio Curto, Joyce Donnarumma, Arturo Ianniello, Ugo Martino, Natalia Ponton, Emanuele Sabatino, Marisa Toscano, Emiliano Perillo.

L’experience inizia sin dai primi passi nella hall dove si respira il profumo dell’arte ed è possibile visionare alcune opere realizzate da giovani talenti valdianesi che frequentano il liceo artistico Pompeo Leto di Teggiano con il quale la struttura ha stipulato un protocollo di intesa.

Arrivati alla reception inizia il percorso “VenusArtRoom”, dove gli ospiti dell’hotel vengono inebriati da un profumo, diverso per ogni stanza allestita dagli artisti. Una volta arrivati in stanza l’ospite sarà invitato ad ascoltare un brano musicale scelto dall’artista per ammirare al meglio le sue opere. Ogni opera è correlata da un Qr-code che una volta scansionato lo porterà nel mondo digitale dell’artista per entrare in contatto diretto con lui e scoprire tutte le sue opere.

Nel corso della conferenza stampa sono intervenuti il consigliere regionale Tommaso Pellegrino, l’assessore della Comunità Montana Vallo di Diano Antonio Pagliarulo ed il prof. Germano Torresi, docente del Liceo Artistico Pomponio Leto di Teggiano.

In particolare, Tommaso Pellegrino si è complimentato per l’iniziativa “che ha il merito di aprire agli artisti del territorio creando un bigliettino da visita sia per gli artisti che per la struttura alberghiera”. Sull’aspetto turistico dell’iniziativa si è soffermato Antonio Pagliarulo: “L’accoglienza è fondamentale così come è importante il coinvolgimento dei giovani. Come Comunità Montana stiamo portando avanti iniziative per il rilancio del settore e in quest’ottica ci aspettiamo contributi importanti dall’imprenditoria privata”.

Illustrando il ruolo del Liceo Artistico in questa iniziativa (una mostra di sculture allestita nella reception di Villa Venus) Germano Torresi ha insistito sull’importanza del rapporto della scuola con il territorio ricordando i tanti giovani che, usciti dal Liceo Artistico di Teggiano, si sono affermati anche in campo nazionale come gli scultori Antonello Paladino e Chicco Sabbatella, il pittore Pietro Manzo e l’archeologo Teodoro Cocozza. Quindi ha ricordato con orgoglio che l’Istituto sarà presente per l’ottava volta consecutiva in finale alla Biennale di Venezia co n il “Progetto Arborec” che prevede l’installazione di una scultura dedicata al verde.

Condividi l'articolo:
Write a response

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Close
Magazine quotidiano online
Direttore responsabile: Giuseppe Geppino D’Amico
Close