Ricordare Enzo Polito per la sua carriera musicale ma anche per il suo impegno nei confronti di chi combatteva gravi malattie croniche come lui. Un duplice obiettivo realizzato grazie all’appuntamento di ieri presso il teatro “Scarpetta” a Sala Consilina.

Merito dell’iniziativa de “I Ragazzi di San Rocco” e dei parenti del maestro Polito, con la partecipazione della BCC Monte Pruno ed il patrocinio del Comune di Sala Consilina. Una serata di ricordi che non poteva dimenticare il recentemente scomparso architetto Tommaso Cimmino, progettista della struttura che ha ospitato la serata.

Molte le azioni previste dal Memorial. Innanzitutto premio “Campania Lucana, Lucania Campana Enzo Polito” ad Alessandra Barone, giornalista Rai e conduttrice del TG1, originaria di Polla. Barone si è detta orgogliosa di un premio che nasce in un territorio che ama il giornalismo.

Del tutto inedito il ricordo di Enzo Polito fatto dal figlio Beppe. Che partendo dai 30 anni di sofferenza del padre, ha voluto includere nell’evento la tematica della prevenzione di patologie croniche, in particolare tra i giovani.

Durante la serata, i Ragazzi di San Rocco hanno poi voluto omaggiare Michele Albanese, direttore generale della BCC Monte Pruno, della tessera di Socio Onorario, riconoscimento gradito perché, ha dichiarato il banchiere “sono una delle migliori associazioni del territorio, che animano la nostra comunità con interventi di qualità da decenni“.

Josefmari Biscotti ha voluto così spiegare le motivazioni della serata.

Due colpi di scena in chiusura di serata. Prima l’intervento di Daniele Pugliese, creativo di Casa Surace, che testimoniando l’improvvisa cardiopatia che lo ha colpito ha invitato tutti ad una maggiore prevenzione, e poi il cantante neomelodico Totino Melillo, cresciuto proprio sotto l’ala protettiva del Maestro Polito, che nel ricordarlo ha rivelato come proprio grazie al suo sprone in punto di morte, ha deciso riprendere e portare a termine gli studi al Conservatorio.