Di Antonio Sica
Ci è capitato già altre volte di sottolinearlo: Se Cristo si è fermato ad Eboli, alla Dea Bendata non dispiace scendere un po’ più a Sud, e spesso e volentieri si ferma nel Vallo di Diano. A dimostrarlo la vincita da ben 5 milioni di euro realizzata presso il Lion’s Cafè in Via Foce a Sant’Arsenio, con un biglietto del gratta e vinci “Il miliardario Maxi”. Una vincita davvero eccezionale realizzata in un piccolo come delle aree interne salernitane: a Sant’Arsenio -ma anche nell’intero Vallo di Diano- la ricerca del misterioso fortunato è diventato l’argomento di conversazione principale, alimentando curiosità e speculazioni. E anche se le bocche restano cucite da parte dei titolari del locale santarsenese, ovviamente per il fortunato vincitore – pare si tratti di un cliente abituale- 5 milioni di euro rappresentano un cambiamento di vita radicale, l’opportunità di realizzare sogni e progetti prima irraggiungibili. Ma in un luogo dove praticamente tutti si conoscono, la notizia di un concittadino che vince una somma così importante lascia tutti a bocca aperta, increduli. E, in qualche modo, fa sentire tutti un po’ vincitori. Man mano che la notizia si diffonde di bocca in bocca, la curiosità pervade le strade e le case del piccolo comune valdianese. Davvero difficile evitare un intenso brivido di eccitazione, capace di scuotere la routine e la vita pacata tipica delle aree interne.
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Non lontano da Sant’Arsenio, a Campagna (SA), poco tempo fa era stato venduto il fortunato biglietto vincitore del secondo premio più alto della Lotteria Italia 2023, pari a 2 milioni e mezzo di euro. E nel 2019 la vincita del primo premio della Lotteria Italia, pari ad altri 5 milioni di euro, si era registrata sempre nel Vallo di Diano, a Sala Consilina, con il biglietto vincente che era stato venduto presso la locale area di servizio dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Quella volta si era trattato probabilmente di un automobilista di passaggio nel periodo natalizio, ma questi 5 milioni di euro vinti a Sant’Arsenio resteranno probabilmente nel Vallo di Diano.
Ovviamente in queste felici e rarissime occasioni è opportuno più che mai ricordare come sia sempre necessario approcciare con moderazione e consapevolezza al gioco d’azzardo che, se non praticato responsabilmente, può portare a conseguenze molto negative. Proprio Sant’Arsenio -nemmeno a farlo apposta- ospita il Centro Interdipartimentale di Psicopatologia delle Addiction, diretto dal dottor Aniello Baselice, che più volte ha lanciato l’allarme proprio su Vallo Più. In tema di gioco d’azzardo patologico la situazione desta notevole preoccupazione in tutta Italia ma, in particolare, in Campania, che detiene il preoccupante primato dell’azzardo minorile. Per quanto riguarda la spesa nella provincia di Salerno, ai primi posti figurano proprio alcuni comuni del Vallo di Diano. Come ogni cosa la fortuna va tentata senza esagerare, altrimenti le conseguenze possono essere drammatiche.
Resta comunque un promemoria: la Dea Bendata ama il Vallo di Diano. Anche qui, dunque, nelle remote aree interne, possono accadere eventi capaci di cambiare la vita. E la fortuna può bussare alla porta di chiunque.
