La necessità di un “Piano Marshall” per rilanciare la Sanità del Vallo di Diano è stato il tema di un incontro organizzato dalla CISL FP Vallo di Diano, e svoltosi presso la Sala Conferenze dell’Ospedale “Luigi Curto” di Polla. Sotto i riflettori le richieste dei sindacati per un vero “piano delle assunzioni” delle figure mancanti presso il nosocomio pollese, tra i quali dirigenti medici, infermieri, ostetriche, tecnici di laboratorio, operatori socio-sanitari e Amministrativi. Assunzioni ritenute assolutamente necessari dalla CISL FP Vallo di Diano “considerato l’ingente numero di personale collocato in pensione nel corso degli anni e mai sostituito che rende, attualmente, impossibile garantire la normale copertura dei turni e dei servizi sulle 24 ore”. Per la CISL FP “L’Ospedale di Polla è fondamentale per tutto il comprensorio e quindi si rende necessario e urgente superare tutte le criticità e lavorare per il suo rilancio, al servizio dell’intera comunità Valdianese. Sono necessari atti concreti, assunzione di personale e investimenti: Un piano per il personale, così da alleggerire l’affanno dell’ospedale e restituire agli operatori la necessaria serenità”.
Nel corso dell’incontro, che ha visto un lungo intervento del segretario provinciale di Salerno della CISL FP Miro Amatruda, è stato dunque richiesto il potenziamento della struttura attraverso, in primis, assunzione di personale medico necessario a garantire i Lea (livelli essenziali di assistenza) nelle varie Unità Operative. Per i sindacalisti, inoltre, è indispensabile il mantenimento del Punto Nascita oltre che l’attivazione della Stroke-Unit (centro ictus) così come previsto dal Piano Aziendale.
Su invito dei Sindacati oltre al Direttore Sanitario dell’Ospedale di Polla Luigi Mandia -tornato in carica da circa un mese- erano presenti numerosi sindaci (o loro rappresentanti) del Vallo di Diano e i consiglieri regionali Corrado Matera e Tommaso Pellegrino.
In tema carenza medici e personale sanitario, nel suo intervento Corrado Matera ha fatto il punto della situazione relativa ai concorsi per le nuove assunzioni messi in campo dell’ASL Salerno, ed ovviamente relativi a tutta l’area salernitana: tra questi ce ne sono alcuni già completati (Medicina Legale, Ginecologia, Chirurgia Vascolare, Oncologia e Gastroenterologia) ed altri calendarizzati tra aprile e maggio (Chirurgia Generale, Cardiologia, Neurologia, Urologia, Cardiologia Emodinamica, Psichiatria, Medicina Interna e Pediatria). In itinere il concorso per Oftalmologia.
Tra i presenti anche Michele di Candia, presidente della Conferenza dei Sindaci dell’ASL Salerno, che si è detto ottimista sul “nuovo corso” avviato presso il nosocomio pollese grazie ai concorsi messi in campo dall’ASL Salerno e grazie al ritorno di Luigi Mandia alla guida del Luigi Curto. “Siamo certi che questi due importanti fattori -ha sottolineato Di Candia- assicureranno il necessario cambio di passo per la sanità del nostro territorio e consentiranno all’Ospedale di Polla di risolvere le problematiche accumulate negli ultimi anni”. Di Candia ha annunciato anche importanti novità per l’Oncologia: “Il concorso si è concluso -ha spiegato- ed è stata richiesta alla Direzione dell’ASL Salerno una attenzione particolare al Vallo di Diano. L’ASL Salerno ci ha dato disponibilità ad assegnare all’Ospedale di Polla una risorsa che consenta di aprire finalmente il reparto”.
