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La BCC Monte Pruno e il Circolo: una sguardo al futuro senza dimenticare il passato

di GIUSEPPE GEPPINO D’AMICO

Si è svolta nel segno della tradizione, presso il Grand Hotel Osman di Atena Lucana Scalo, la XVII assemblea dei soci del Circolo Culturale Banca Monte Pruno. Una serata all’insegna dell’amicizia e della rinnovata volontà di continuare il cammino intrapreso che nel corso degli anni ha consentito agli oltre 200 soci di vivere insieme momenti di aggregazione.

dott. ALDO RESCINITO, presidente Circolo Monte Pruno, e ANNA MISCIA, presidente BCC Monte Pruno

Un’assemblea molto partecipata, convocata dal presidente Aldo Rescinito per approvare il bilancio consuntivo e discutere delle attività da portare avanti nel corso dell’anno nel campo culturale, sociale ed aggregativo.

Presenti anche il vertici della Banca al gran completo con il direttore generale, Michele Albanese, la presidente Anna Miscia, il vice presidente Antonio Ciniello, il presidente del Comitato Esecutivo, Pierangelo De Siervi, i consiglieri ed il presidente del collegio sindacale, Silvio Stellaccio, il vice direttore generale Cono Federico, il responsabile della comunicazione, Antonio Mastrandrea, che ha coordinato i lavori, ed il presidente dell’Associazione Giovani, Sebastiano Greco.

da sinistra: ANNA MISCIA, MICHELE ALBANESE ed ANTONIO MASTRANDREA

In apertura dei lavori la presidente Anna Miscia ha ringraziato il Circolo “per il lavoro svolto in termini di relazioni umane e di valori perché senza il Circolo, senza l’Associazione Monte Pruno Giovani e senza la Fondazione Monte Pruno non avremmo potuto costruire la rete di valori di cui dobbiamo essere fieri. Siamo vicini al Circolo al quale auguro un futuro di ulteriore crescita”.

Nel corso del suo lungo intervento il presidente del sodalizio Aldo Rescinito, dopo avere ringraziato il vice, Luigi Macchia, e gli amici del Direttivo, ha trattato gli argomenti all’ordine del giorno dell’assemblea. Ha ripercorso le tappe salienti dell’attività non soltanto nell’ultimo anno ma anche negli anni precedenti per poi illustrare il bilancio consuntivo e quello di previsione (entrambi approvati per acclamazione) ed ha poi anticipato alcune iniziative già in cantiere.

ALDO RESCINITO
presidente del Circolo Culturale Banca Monte Pruno a margine della XVII assemblea dei soci

La prima è prevista per il 16 giugno prossimo a Sant’Arsenio, presso la Sala Cultura della Banca, con la presentazione del libro Abbiamo in cantiere molti progetti “I favolosi ‘60” del giornalista Gabriele Bojano; quindi la ripresa dopo alcuni anni della manifestazione “Poesia sotto le stelle” (13 agosto a Sant’Arsenio presso il Santuario del Monte Carmelo) in collaborazione con l’Associazione Culturale “Luigi Pica”.

A settembre la tradizionale settimana ad Ischia e ad ottobre un week end in Puglia. In campo sociale sarà prestata particolare attenzione al problema dell’autismo con una serie di iniziative nelle scuole per far conoscere un problema che desta particolari preoccupazioni. A dicembre il tradizionale Concerto per la Pace.

Quindi, dopo avere ringraziato il Direttore Generale Michele Albanese, la presidente Anna Miscia ed il consiglio della Banca per la fiducia che gli è stata accordata nel corso degli anni, Aldo Rescinito ha così concluso: “Tutto quello che è stato programmato e che è stato realizzato nel corso di questi anni di vita del nostro Circolo deve rappresentare, per ognuno di noi, motivo di grande soddisfazione e di stimolo a meglio proseguire verso il cammino futuro. In un momento di enormi e serie difficoltà, economiche e sociali, abbiamo cercato di portare avanti progetti e programmi rivolti anche al territorio ed a particolari fasce della popolazione, in particolare a quella giovanile. E su questa strada intendiamo proseguire”.

MICHELE ALBANESE
direttore generale BCC Monte Pruno interviene alla XVII assemblea dei soci del Circolo Culturale Banca Monte Pruno

Le conclusioni dell’Assemblea sono state affidate al Direttore Generale della BCC Monte Pruno, Michele Albanese, il quale ha tracciato un bilancio di quelli che sono stati gli ottimi risultati presentati all’ultima Assemblea dei Soci della Banca Monte Pruno del 13 maggio scorso.

Prima, però, ha affermato convinto: “Stasera mio sento a mio agio. Il Circolo era il braccio culturale della Banca; oggi è una macchina da guerra e di questo devo ringraziare e applaudire, ancora una volta, l’impegno, la passione e la costanza che guidano le attività promosse dal Circolo e, in particolare dal Presidente, Aldo Rescinito, dal suo vice Luigi Macchia e dai consiglieri per l’ottimo lavoro svolto nel corso degli anni. Nei confronti del Circolo siamo in debito. È importante avere un Circolo come il nostro che, insieme all’Associazione Monte Pruno Giovani e alla Fondazione Monte Pruno, affianca nel modo migliore la Banca per portare avanti importanti iniziative non soltanto nel campo culturale ma anche nel campo sociale. Abbiamo in cantiere molti progetti anche nel sociale, un campo in cui saremo vicini ai ragazzi affetti da autismo, persone speciali che meritano la massima attenzione. Stiamo studiando, inoltre, la possibilità di creare una Cassa Mutua Sanitaria in considerazione delle difficoltà che la sanità sta vivendo nel nostro territorio. Inoltre, è imminente la sottoscrizione di una convenzione con l’Università Partenope di Napoli per formare ogni anno dei giovani che potrebbero essere utili per la Banca e lo faremo con apposite borse di studio perché è indispensabile puntare sulla meritocrazia”.

da sinistra LUIGI MACCHIA ed ALDO RESCINITO

Se è vero che il bilancio sociale è importante, è altrettanto vero che lo è anche quello economico e oggi, ha proseguito Albanese, “abbiamo risultati eccellenti: 2.829 soci, 18 filiali (oltre e diversi sportelli ATM dislocati sul territorio), 120 dipendenti. Abbiamo superato il miliardo in termini di raccolta e nel primo triennio di quest’anno abbiamo aggiunto altri 30 milioni di euro. Abbiamo concesso prestiti per 566 milioni. Abbiamo chiuso l’anno con 5 milioni di utili e speriamo di chiudere l’anno in corso con 5,5 milioni di utile. A volte mi chiedo cosa sarebbe stato il territorio senza la nostra banca”.

Una banca che guarda al futuro senza, però, dimenticare il passato. Il riferimento è al piccolo centro di Roscigno dove la Banca è nata nel 1962, che per Michele Albanese è “il luogo dell’anima nei cui confronti nutriamo grande riconoscenza: presso la sede storica di Roscigno manterremo la filiale, rinnoveremo gli uffici che ospiteranno la Fondazione e apriremo un museo per la cui realizzazione siamo già a lavoro. Inoltre, realizzeremo un auditorium multimediale da dedicare al presidente Michele Albanese, presidente per venti anni, che con il suo impegno e con la sua visione gettò le basi per il grande futuro che ci ha lasciato”.

A conclusione del suo intervento il direttore Michele Albanese ha rivolto un accorato invito ai soci del Circolo: “Stateci vicini con la vostra partecipazione che è per noi molto importante anche perché il momento che stiamo vivendo non è dei migliori”.

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