Sarà presentato sabato 20 aprile (ore 18:30) a Sant’Arsenio, presso il Teatro Comunale “Giuseppe Amabile”, il libro di Enrico Coiro “Il dialetto di Sant’Arsenio”, edito da Laveglia&Carlone per l’Associazione Culturale “Luigi Pica” che si è avvalsa della collaborazione del Comune di Sant’Arsenio, dell’UniTre Vallo di Diano, della Banca Monte Pruno, della Fondazione Monte Pruno e del Circolo Banca Monte Pruno. Dopo i saluti istituzionali il programma prevede gli interventi dei docenti universitari Rosa Troiano e Sebastiano Martelli. Coordina il giornalista Giuseppe D’Amico, Presidente del Centro Studi e Ricerche Vallo di Diano “Pietro Laveglia”.
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Nel corso della manifestazione Pasquale Ammaccapane e Maria Rosa Coiro proporranno alcuni testi dialettali di Giuseppe Amabile e dello stesso Enrico Coiro, mentre alcune canzoni della tradizione santarsenese saranno interpretate dal gruppo musicale I Mercadante (Angelo Curcio e Michele Esposito alla chitarra, Antonio Anzalone al mandolino, Silvano ricotta alla fisarmonica e Francesca Fiore al canto). Il libro si avvale della presentazione di Aldo Rescinito (Presidente dell’Associazione Culturale “Luigi Pica”), della prefazione di Carla Coiro (Presidente della Sezione Locale dell’Associazione UNI-TRE Vallo di Diano) e dell’intervento di Donato Pica (Sindaco di Sant’Arsenio). All’interno del volume un ricco corredo fotografico.
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Laureato in Architettura presso l’Università di Napoli con una tesi sulla Certosa di Padula, docente presso il Liceo Artistico dell’Istituto Pomponio Leto di Teggiano, abilissimo disegnatore, Enrico Coiro vanta una lunga attività culturale che va ben oltre la professione di Architetto. Durante gli anni napoletani fece parte del Coro Polifonico Universitario “Amici della Musica “di Napoli, (diretto dall’illustre M° Joseph Grima), Rientrato a Sant’Arsenio, cinquant’anni fa, insieme ad un gruppo di Amici, tra i quali mons. Angelo Spinillo, attuale Vescovo di Aversa, fu uno dei fondatori del Coro Polifonico “Amici della Musica” che ha diretto per decenni. Ha al suo attivo diverse opere teatrali in dialetto santarsenese. Ha curato l’allestimento scenografico di molti lavori teatrali. Suoi lavori sono già andati in scena nel Vallo di Diano e negli Stati Uniti d’America. Si è dedicato alla scuola di teatro organizzando, sotto il patrocinio del Comune di Sant’Arsenio, brevi corsi di formazione. Nel settore musicale si è occupato della trascrizione corale di antichi canti religiosi.
Per Aldo Rescinito non va dimenticato “il fortunatissimo sodalizio con Peppino Amabile, poeta e commediografo di grande ingegno e di inestimabili valori, uomo di profondi sentimenti e di capacità artistiche indescrivibili. I due, legati tra l’altro da sincera amicizia ed accomunati dagli stessi sentimenti di vincolo e di attaccamento al proprio paese, hanno lavorato a lungo, insieme, per dar vita al Teatro Dialettale Santarsenese, che è diventato col tempo parte fondamentale delle nostre tradizioni. Per l’Associazione Culturale “Luigi Pica” nel 2007 ha pubblicato Storie di Paese. Il grande viaggio sul filo dei ricordi e delle varie notizie registrate nel corso della sua vita, ancora una volta, hanno saputo condurre per mano Enrico Coiro in questa opera grandiosa ed impegnativa, che sarà certamente utile a tutti, giovani e meno giovani, soprattutto per non dimenticare il modo e le espressioni con cui parlavano i nostri padri ed i nostri nonni”.
