Continua con grande successo ad Auletta la 12esima edizione di Bianco Tanagro, festival del Carciofo bianco organizzato dalla locale Associazione Pro Loco presieduta da Giuseppe Lupo. Protagonista Sua Maestà il carciofo bianco che, per la possibilità di utilizzo in varie ricette, ha conosciuto negli ultimi anni un vero e proprio boom grazie alla consapevolezza dei produttori che ci hanno creduto ed alle operazioni di promozione poste in essere anche fuori del territorio di coltivazione. Il pregiato ortaggio continua a richiamare ogni sera miglia di persone provenienti da ogni parte della Campania e delle regioni vicine per assistere ad una manifestazione che vede insieme diverse attività, gastronomia, cultura, musica, arte e spettacolo per tutte le età. L’ottima organizzazione è alla base di tutto, e così, ai gazebo collocati lungo il corso principale del paese, oltre alla degustazione del Carciofo Bianco in tutte le sue ricette, è possibile assistere a spettacoli di vario genere. Burattini, concerti di musica folk, mostra mercato di artigianato e prodotti agricoli, cabaret, sfilata di scooter Vespa. Molto affollate le taberne parlanti che offrono varie possibilità di scelta. Non mancano convegni e momenti di riflessione in particolare sulla produzione orticola locale.
La giornata di domenica, condotta con la consueta bravura e competenza dalla giornalista enogastronomica Antonella Petitti, è stata caratterizzata dalle Premiazioni “Carciofo Bianco” 2024 nel complesso monumentale dello Jesus. Tra i premiati il giornalista Geppino D’Amico “per il buon giornalismo”.
Per quanto riguarda la tradizionale nomina di “Ambasciatore del carciofo” quest’anno il riconoscimento non è stato attribuito ad una singola persona bensì ad un intero istituto scolastico, l’Alberghiero “Mons. Antonio Sacco” di Sant’Arsenio. Il riconoscimento è stato ritirato dal prof. Giovanni Granieri.
Molto seguita anche la cerimonia di premiazione del Concorso di pittura estemporanea, organizzata da Berniero Barra (Centro Culturale Studi Storici) che ha visto la partecipazione di venti artisti provenienti dalla Campania, dall’Abruzzo e dalla Calabria. La qualificata giuria, composta da Pasquale Ciao, Giuseppe Carabetta e Alfonso Scarpa, ha stilato la seguente graduatoria: Antonio Altieri di Caserta (primo classificato); Giuseppe Pelosi di Avellino (secondo classificato) e Antonio Mazziale di Campobasso (terzo classificato). Inoltre, sono state assegnate alcune menzioni speciali.
Presenti alla manifestazione il presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Francesco Cavallone, con l’assessore Antonio Pagliarulo, i sindaci di Auletta e di Caggiano, Pietro Pessolano e Modesto Lamattina, il presidente dell’UNPLI della Campania, Tony Lucido. Particolarmente applauditi gli intermezzi musicali proposti dal giovane maestro Giuseppe Romano all’arpa. Grande soddisfazione al termine della serata è stata espressa da Giuseppe Lupo che ha voluto ringraziare quanti hanno contribuito alla riuscita della manifestazione.
Bianco Tanagro continua fino a domani, 1° maggio, giornata finale. Da segnalare (alle 11:00), sempre nel complesso monumentale dello Jesus, la consegna del 9° Premio Carciofo d’Oro a Franco Arminio, poeta e paesologo.
