“Il treno ad alta velocità fa poche fermate: tra Milano e Bologna fa una fermata sola, per cui il territorio deve trovare il modo di organizzarsi e concentrare in un punto tutta la sua domanda, altrimenti i treni passano e non si fermano, perché i treni si fermano dove ci sono i clienti”. È questa la risposta lapidaria del Coordinatore dalla Commissione Nazionale Dibattito Pubblico (CNDP), professor Roberto Zucchetti, a tutte le polemiche sulla collocazione della stazione ferrovia nel Vallo di Diano.

Intanto, è in corso a Sant’Arsenio, presso la“Sala Cultura” della Banca di Credito Cooperativo Monte Pruno, il primo dei due incontri dal vivo previsti per oggi nel Vallo di Diano per discutere del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica della nuova linea Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria “Lotto 1b Romagnano – Buonabitacolo, comprensivo dell’interconnessione pari con la linea Battipaglia – Potenza, e lotto 1c Buonabitacolo – Praia della nuova linea Alta Velocità Salerno-Reggio Calabria”.

Nel pomeriggio si terrà il secondo incontro, aperto al pubblico, presso la Sala Sanseverino della Certosa di Padula.