Di Giuseppe Geppino D’Amico

Nel corso di una cerimonia pubblica, semplice ma significativa, sono stati assegnati i riconoscimenti civici “Caggiano nel Cuore”, una iniziativa che vede insieme il Comune di Caggiano ed il locale Centro Sociale Anziani “Gabriele Pucciarelli.

Due i premiati di questa edizione: il geologo Gerardo Cafaro ed il gruppo musicale degli Aplofragmoides.

Le motivazioni

Questa la motivazione del riconoscimento conferito a Gerardo Cafaro: “Per la variegata e poliedrica opera finalizzata a promuovere la cultura, in ogni suoi aspetto, nonché per l’adesione e la partecipazione alle numerose manifestazioni ideate negli ultimi decenni, che lo hanno visto sempre impegnato protagonista in prima linea, per dare lustro e onore a Caggiano e alla comunità caggianese”.

Questa, invece, la motivazione del riconoscimento assegnato al Complesso Musicale “Aplofragmoides”: “per la ultra cinquantennale attività musicale, che lo rende il complesso più longevo del territorio, nonché per l’altra professionalità acquisita dagli attuali componenti, ereditata da coloro i quali ne hanno fatto parte negli anni addietro, e per le loro prestazioni ed esibizioni, anche ad alto livello, che hanno dato lustro, visibilità e notorietà a Caggiano e alla comunità caggianese”.

Nel corso della cerimonia sono intervenuti il presidente del Circolo Sociale, Angelo Morrone, ed il sindaco Modesto Lamattina che hanno ripercorso la storia del premio, istituito nel 2016 con delibera della Giunta Municipale su richiesta del Centro Sociale “per premiare quei concittadini che con la loro attività ed il loro impegno onorano il paese, in loco o in qualsiasi altra parte del mondo”.

Per quanto riguarda Gerardo Cafaro è stato ricordato l’impegno da lui profuso per la cultura e le tradizioni popolari durante la lunga presidenza della locale Associazione Pro Loco ma anche nella redazione del periodico “Voce Amica”, fondato e diretto per anni dall’indimenticato don Vittorio Lamattina, che per anni ha fatto da trait d’union tra Caggiano ed i Caggianese residenti in altre località d’Italia o all’estero.

Molto applauditi anche i componenti del gruppo Aplofragmoides il cui riconoscimento è stato ritirato da Tonino Macrini, uno dei fondatori del gruppo che ancora oggi è in piena attività.

Presenti alla cerimonia il presidente della Comunità Montana del Tanagro, Giovanni Caggiano, ed il consigliere regionale Corrado Matera.

In particolare, Matera si è soffermato sulla “validità dell’iniziativa che va ben oltre l’aspetto localistico. È importante riconoscere e premiare l’abnegazione di quei concittadini che si impegnano per mantenere in vita le tradizioni e il linguaggio del proprio paese”.