Di Giuseppe Geppino D’Amico
Legambiente Campania ha scelto quest’anno la piazza Sant’Arsenio per la festa regionale dei Piccoli Comuni nel contesto della manifestazione nazionale “Voler bene all’Italia”. La manifestazione è stata organizzata da Legambiente Campania con il patrocinio del Comune di Sant’Arsenio e la collaborazione della Banca Monte Pruno, della Pro Loco e della Protezione Civile. Il focus scelto per l’edizione 2023 è rivolto alle Comunità Energetiche Rinnovabili al fine di promuovere l’utilizzo di oltre 2 miliardi di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza(PNRR) portando alla riduzione del gas serra.
La scelta di Sant’Arsenio è dovuta alla convinzione della storica associazione ambientalista che sono proprio i piccoli comuni ad attendere l’attuazione della normativa legata alle CER e l’attivazione del fondo PNRR loro dedicato per sviluppare le Comunità Energetiche, con un cambio importante per le comunità, sia sotto il profilo energetico che sociale. L’iniziativa, partita nel 2004, lancia un tema di mobilitazione politica e di animazione dei territori agli oltre 5000 Piccoli Comuni che anche quest’anno saranno chiamati ad aderire ad un manifesto sul tema dell’impegno per un futuro di pace attraverso le rinnovabili, definito il “Manifesto per il futuro rinnovabile di Pace”.
L’evento ha visto la partecipazione, tra gli altri, del Presidente di Legambiente, Mariateresa Imparato, del Presidente del GAL Vallo di Diano, Angela D’Alto, del Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano, Francesco Cavallone, della Dirigente scolastica Rosaria Murano , del Vicedirettore della Banca Monte Pruno, Cono Federico , e di Michele Buonomo della segreteria nazionale di Legambiente. Ai lavori erano presenti gli alunni delle scuole del paese. A fare gli onori di casa il sindaco di Sant’Arsenio, Donato Pica, con la Polizia Municipale, la Protezione civile e la Pro Loco che ha esposto prodotti tipici del territorio. L’inno nazionale è stato eseguito dalla Banda Musicale di Sassano “Città Vallo”.
“Siamo qui per spiegare la nostra azione” ha affermato Michele Buonomo introducendo i lavori. Il focus di giornata è stato rivolto alle Comunità Energetiche, argomento che sta particolarmente a cuore alla Banca Monte Pruno che, lo ha confermato Cono Federico, “sarà vicina alle Istituzioni nella costruzione di una comunità energetica sul territorio. Le nostre non sono parole ma azioni concrete e lo dimostriamo con una presenza quotidiana e capillare su un territorio che è al centro della nostra azione”. Anche la dirigente scolastica Maria Rosaria Murano ha evidenziato l’importanza che tali iniziative possono avere per i giovani studenti “che possono essere importanti ambasciatori ambientali nelle loro famiglie”. Sull’importanza dell’iniziativa si è soffermata anche Angela D’Alto sostenendo che “le comunità energetiche rappresentano un modo per mettere insieme enti, associazioni e comunità per produrre un beneficio dal punto di vista ambientale e del risparmio. E in quest’ottica il Vallo di Diano può rappresentare un esempio virtuoso di comunità energetica partendo dal basso, cioè dai ragazzi, per dare una prospettiva di sviluppo a questa terra che vede nelle sue bellezze naturali la maggiore prospettiva di sviluppo”.
Per il Presidente della Comunità Montana, Francesco Cavallone “le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER) rappresentano per i cittadini, piccole e medie imprese, pubbliche amministrazioni ed enti del terzo settore attivi sul territorio la possibilità di partecipare direttamente al mercato energetico non solo con consumers, bensì come prosumers, attraverso la promozione dell’autoconsumo. Le CER, infatti, permettono ai cittadini e utenti di diventare produttori e proprietari di impianti capaci di generale valore economico, sociale e ambientale nel loro territorio”.
A conclusione dell’incontro l’intervento della responsabile regionale di Lega Ambiente, Mariateresa Imparato, ha spiegato ai ragazzi cosa sia nel concreto una comunità energetica, invitandoli “a sostenere fortemente la causa per costruire un futuro compatibile con il nostro territorio bellissimo”. Quindi, ha annunciato che “da Sant’Arsenio parte un discorso nuovo per le Comunità e per questo abbiamo bisogno dei giovani. Non a caso la prima convenzione energetica l’abbiamo realizzata con ragazzi come voi che siete in grado di spingere i grandi a prestare la massima attenzione alle problematiche dell’ambiente”.
