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Le Storie di Vallo Più – Carmine Cardinale, l’impresa di fare grande impresa al Sud: “Non ho mai smesso di credere nel Vallo di Diano”

Di Antonio Sica

“Le difficoltà che affrontiamo quotidianamente sono enormi, addirittura pazzesche, però noi abbiamo qualcosa in più: un cervello attivo e la voglia di lavorare. A dispetto di tanti luoghi comuni, e di persone a cui piace pensare che al Sud ci stanno gli sfaticati, la mia esperienza insegna che invece noi siamo molto più disposti al lavoro e al sacrificio, rispetto ad altre aree dell’Italia. Anche se tutti i giorni penso «ma chi me lo fa fare a restare qui», in quarant’anni di attività non ho mai smesso di credere nel Vallo di Diano”.

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Incontrare Carmine Cardinale è illuminante sotto tanti punti di vista, e la sua storia è una di quelle che a Vallo Più piace raccontare. La sua energia incontenibile è contagiosa, e in sua compagnia tutto sembra possibile. I limiti e i gap territoriali -infrastrutturali e amministrativi- non sono scuse per arrendersi, ma diventano elementi di stimolo per dare di più, e andare oltre. E allora ti accorgi che quella di Carmine Cardinale è una vera e propria filosofia di vita, che partendo dal coraggio e dalla forza delle idee, passa attraverso l’amore per il lavoro, per la famiglia e per il territorio. Tutti elementi che in 40 anni di attività hanno concorso a fare della Cardinale Group un punto di riferimento imprescindibile per le più importanti aziende del panorama italiano e internazionale operanti nei settori della termoidraulica e della ferramenta. Partendo dal Vallo di Diano, che resta il punto fermo imprescindibile: croce e delizia, fonte di patemi e di pensieri quotidiani, ma anche impulso alla creatività e termometro di una forza di volontà indistruttibile. E, alla fine, fonte di orgoglio, soddisfazione e speranza.

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