In occasione del 118° anniversario della Fondazione del Rotary International, il Rotary E-Club Film&Friends D2101, in collaborazione con il Comune di Vibonati, ha promosso il primo evento del progetto di rigenerazione urbana “Cer-Amica d’Autore”, volto a trasformare , abbellire e ”prendersi cura del territorio” attraverso l’azione creativa e vivifica dell’arte.
Sabato 25 febbraio alle ore 12 si è svolta la cerimonia di svelatura della prima opera del progetto, realizzata grazie all’artista-ceramista Sergio Scognamiglio presso il sottopasso ferroviario di via Provinciale lungo la strada per Vibonati. Si tratta di un’installazione di ceramica murale che punta a conferire nuovo aspetto e colore ad un luogo visibile e quotidianamente frequentato, espressione della vita urbana moderna, come il sottopasso ferroviario, per consentire di rinviare agli utenti un’immagine di esso riqualificata sul fronte estetico e in armonia con il paesaggio e le tradizioni cilentane. Il Rotary E-Club Film&Friends D2101, club di scopo nato attorno all’ esperienza culturale e artistica del Villammare Festival, estende la passione che anima i soci in questi campi e la sperimentazione avviata con il progetto Villammare Festival Film Friends&Art ad un contesto più ampio e variegato, di impronta territoriale, che vedrà in futuro nuove installazioni e opere anche in altri Comuni sempre in luoghi urbani abbandonati, degradati o semplicemente spogli e da rigenerare. Collaborano al progetto complessivo gli artisti Mauro Donegà, Emanuele Lione, Rocco Cardinali, Gennaro Ricco.

L’iniziativa prevede l’installazione di diverse opere nei prossimi mesi, realizzate da un gruppo di artisti coinvolti nel progetto, in siti individuati in altri territori comunali sempre in luoghi urbani abbandonati, degradati o semplicemente spogli e da rigenerare. L’obiettivo è incidere sul territorio attraverso l’arte e la bellezza, intese come esperienze arricchenti che spingono a rintracciare le qualità positive della realtà e suscitano pensieri, emozioni e la volontà di osservare, tutelare, custodire.  A Vibonati attraverso la ceramica del maestro Scognamiglio, la natura irromperà con i suoi colori nel grigiore dell’infrastruttura urbana. La prima opera raffigura un grosso pesce composto da altri 140 piccoli pesci che ne compongono un banco. La seconda opera, invece, è composta da dieci aquiloni e da una grossa figura di lucertola.

Sergio Scognamiglio, napoletano di origine ma salernitano di adozione, visto che Cetara, in Costiera Amalfitana, è da tempo il suo buen retiro, è stato allievo di Ugo Marano. Proprio questo incontro folgorante gli aprì le porte del mondo della ceramica dando il via ad un percorso professionale che lo ha reso un apprezzato ceramista di fama internazionale, con esposizioni in Italia e all’estero. Molte delle sue opere fanno parte di collezioni private in tutto il mondo. Hanno collaborato alla concretizzazione dell’idea e alla realizzazione del progetto il prof. Pasquale Persico, la Consac e le ditte Gruppo Adinolfi e Italo Sainato.

Presenti alla cerimonia il il sindaco di Vibonati, Manuel Borrelli, il consigliere provinciale Pasquale Sorrentino, il presidente del Rotary E-Club Film&Friends D2101, Alessandro Cocorullo, l’assistente del Governatore Distrettuale, Pina Maiuri; il Formatore Distrettuale, Giuseppe D’Amico; il prof. Pasquale Persico, il prof. Francesco Abbate.