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L’inflazione tocca le tasche di tutti: il tema del momento analizzato dalla Banca Monte Pruno e dal Circolo Sociale Carlo Alberto

Di Geppino Giuseppe D’Amico

Che cos’è l’inflazione? Cosa produce e che fare per abbatterla? Per affrontare l’importante tematica    e dare risposte a questi interrogativi la BCC Monte Pruno ed il Circolo Sociale Carlo Alberto 1886 di Padula hanno organizzato un focus presso la Sala Cultura della Direzione Amministrativa a Sant’Arsenio. Ad affrontare l’argomento è stato l’economista Raffaele Mugno di RCM Trust, socio del Circolo Carlo Alberto. Un incontro di elevata caratura culturale che ha confermato l’impegno della Banca Monte Pruno e del Circolo Carlo Alberto 1886 su tematiche attuali.

In apertura dei lavori il Responsabile della Segreteria di Direzione della Banca Monte Pruno, Antonio Mastrandrea, ha evidenziato l’attualità dell’argomento (“proprio ieri la BCE ha annunciato un aumento dei tassi di interesse”) mentre la Presidente del Circolo Carlo Alberto, Rosanna Bove Ferrigno, nel presentare il relatore (“orgoglio della città di Padula”), ha evidenziato l’impegno dello storico sodalizio per discutere di argomenti che interessano il territorio.

Di rilievo l’intervento del Direttore Generale della CCC Monte Pruno, Michele Albanese, che ha esordito evidenziando l’importanza di simili iniziative: “Ben vengano appuntamenti così specifici ed interessanti perché permettono di capire cosa sta accadendo nella nostra economia e nelle nostre tasche. La corsa dell’inflazione è un tema serio e tremendamente attuale vista la sua stretta correlazione con i tassi di interesse”. Quindi, ha sottolineato il ruolo della Monte Pruno nei territori in cui è presente, dove “ci siamo imposti facendo banca in modo diverso, facendo Cultura e interessandoci dei problemi della gente per offrire aiuto ma anche informazioni per aiutare a superare le difficoltà. Non a caso una delle ultime iniziative è stata quella di dare assistenza alle famiglie che in questo periodo stanno incontrando notevoli difficoltà anche per pagare le bollette”. Illustrando i motivi del focus, Albanese ha affermato: “Stasera parliamo di economia e inflazione, un argomento ostico e poco simpatico perché tocca le tasche di tutti. E anche il parlarne non è certo agevole. Il costo del denaro è aumentato: aumentano i tassi per frenare l’inflazione e calmierare i prezzi. Anche le banche subiscono il trend negativo e devono allinearsi alle indicazioni della capogruppo”. Sul modus operandi per uscire dall’impasse, Albanese ha sostenuto che “ci proveremo, e faremo di tutto per essere pronti a gestire i cambiamenti non possiamo dire ai nostri clienti “questa è la legge”. Cercheremo di dare spiegazioni ma anche un aiuto concreto, muovendoci con equilibrio e pazienza”. A conclusione del suo intervento il Direttore Albanese ha ricordato due frasi celebri sull’inflazione: la prima di Milton Friedman a giudizio del quale “l’inflazione è una forma di tassazione che può venire imposta senza legislazione” che rappresenta uno spaccato di verità quasi assoluto. Divertente ma amara al tempo stesso l’opinione di Ugo Tognazzi che suonava così: “Inflazione significa essere povero con tanti soldi in tasca”.

Non ha deluso le attese il relatore Raffaele Mugno, che ha relazionato sul tema dell’inflazione proponendo all’attento uditorio una pregevole lectio magistralis a conferma della sua professionalità ed esperienza nel mondo economico: “L’inflazione provoca altre imposte senza esplicitarlo. Abbiamo assistito a disastri economici provocati dall’inflazione come dimostrano le vicende di alcuni Paesi, tra i quali Venezuela e Argentina”. Quindi, ha analizzato le teorie di economisti di chiara fama quali Milton Friedman, Thomas John Sargent (Premio Nobel per l’economia 2011), John Cochrane ed il nostro Franco Modigliani, unico premio Nobel di economia nato in Italia, che dovette lasciare il nostro Paese nel 1938 per le leggi razziali e trasferirsi negli Stati Uniti. Per Mugno “Modigliani aveva ragione in termini di equilibrio; equilibrio che ho notato nel modus operandi della BCC Monte Pruno nel momento in cui è impegnata ad alleviare le sofferenze delle famiglie per il pagamento delle bollette pur sapendo di perdere soldi”. Da segnalare la folta presenza di dipendenti interessati all’argomento trattato, considerato che la conoscenza dello stesso è indispensabile per svolgere al meglio il proprio lavoro quotidiano in ambito bancario. Presenti, tra gli altri, il Vicepresidente della BCC, Antonio Ciniello, ed il presidente del Circolo Monte Pruno, Aldo Rescinito.

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Direttore responsabile: Giuseppe Geppino D’Amico
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