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Alta Velocità, dibattito pubblico chiuso. Il 18 le considerazioni finali di Zucchetti.

di GIUSEPPE “GEPPINO” D’AMICO

Giovedì 18 gennaio 2024 (alle ore 17,00) sarà presentata on line la relazione finale del Dibattito pubblico sul nuovo tracciato dell’Alta velocità ferroviaria da Romagnano a Praia a Mare. L’evento, inizialmente previsto per giovedì 11 gennaio, è stato rinviato di pochi giorni per consentire al coordinatore del Dibattito Pubblico, Roberto Zucchetti, di acquisire gli ultimi dati. Sarà possibile seguire l’evento tramite registrazione al link:

https://us02web.zoom.us/j/88098979392


Il Dibattito pubblico sul tracciato dell’Alta velocità ferroviaria Romagnano-Praia a Mare, coordinato dal professore Roberto Zucchetti, si è svolto in tre webinar e cinque incontri in presenza. Ha riguardato le aree delle regioni Campania, Basilicata e Calabria, interessate a vario titolo dalla nuova linea in questione: Padula e il Vallo di Diano, Praia a Mare e il comprensorio calabrese dell’Alto Tirreno cosentino, Sapri e le località del Golfo di Policastro.

ROBERTO ZUCCHETTI
coordinatore dibattito pubblico Alta Velocità Ferroviaria

A seguito dei suddetti webinar e incontri è stato prodotto, come previsto dalla prassi del Dibattito pubblico, uno specifico documento, «presentato a Rfi -spiega il coordinatore Roberto Zucchetti- sotto forma di domande, cui lo stesso gestore della rete ferroviaria darà specifiche risposte scritte.

Nel “Rapporto conclusivo” verranno ordinate in maniera logica tutte le argomentazioni trattate, i contributi ricevuti e gli interventi effettuati. Strutturato in modo sintetico, il documento contenente le 36 questioni emerse, comprese le domande rivolte al proponente Rfi è diviso in cinque macro aree: le finalità dell’opera e le scelte di itinerario; il ruolo delle stazioni e l’accessibilità dei territori; le interferenze con l’ambiente e le attività antropiche; gli espropri, le occupazioni temporanee e la gestione dei cantieri; gli aspetti relativi alla procedura e ai finanziamenti.

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Intanto, nel Vallo di Diano l’argomento continua a tenere banco perché gli amministratori non vogliono farsi cogliere impreparati dalle prossime decisioni che pure dovranno essere adottate da RFI e Italferr. In proposito, il sindaco di Sala Consilina, Francesco Cavallone, ha proposto ai colleghi del Vallo di Diano e dei paesi a Nord interessati dalla realizzazione della nuova linea ferroviaria ad Alta Velocità/ Alta Capacità lotto 1b Romagnano – Buonabitacolo” di dare vita ad un Osservatorio territoriale per monitorare la situazione.

GIUSEPPE “GEPPINO” D’AMICO intervista FRANCESCO CAVALLONE sindaco di Sala Consilina (SA)

La proposta ha già avuto il placet di gran parte dei sindaci ma si attende in tempi brevi la risposta degli altri comuni che ancora non hanno deliberato.  (V. intervista audio-video con Cavallone). L’Osservatorio Territoriale dell’Alta Velocità dovrebbe svolgere il ruolo di raccordo tra gli Enti Locali e le Autorità per facilitare la coesione tra gli organismi centrali ed i comuni interessati dall’infrastruttura, per razionalizzare anche i processi progettuali ed esecutivi.

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Direttore responsabile: Giuseppe Geppino D’Amico
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