Davanti a un centinaio di persone, per lo più operatori commerciali, è avvenuta giovedì 7 dicembre la presentazione di un Progetto di Rigenerazione Commerciale per Sala Consilina. Protagonista La Fabbrica delle Idee, associazione apolitica salese se che invita la cittadinanza a partecipare al cambiamento.

Un cambiamento che non può non iniziare proprio dal commercio, fiore all’occhiello dell’economia cittadina tra gli anni ’50 e ’90, ma che da decenni registra un trend in declino.

I soci propongono un cambiamento che parta dall’analisi di ciò che non va, alla proposta di un censimento del patrimonio immobiliare non locato, fino alla proposta di una serie di iniziative ed interventi per il rilancio.

Per fare ciò si è deciso di coinvolgere la Camera di Commercio di Salerno. Mario Arciuolo, segretario nazionale Fenail, intervenuto all’evento, riconosce ed apprezza la determinazione degli imprenditori salesi. “Questo è un territorio importantissimo per la provincia di Salerno. Crediamo nel progetto che arriva in un momento particolare del commercio tradizionale in Italia. Sono convinto che con le competenze e le capacità delle piccole e medie imprese locali riusciremo a superare questa congiuntura”.

Francesco Cavallone, sindaco di Sala Consilina, plaude all’iniziativa. “Siamo vicini a tutte le iniziative che portano qualità e sviluppo alla città. Partecipo volentieri perché sono da sempre convinto che l’attivismo dei cittadini e delle associazioni, insieme alle amministrazioni locali, sia strumento essenziale per raggiungere grandissimi risultati”.

Roberto Lorusso, di Start-Franchising, ha illustrato le opportunità che gli imprenditori possono cogliere grazie al Franchising. “Oggi la competenza è alla basa del commercio. Nel Franchising si incontrano di imprenditori. Da questo accordo nasce uno sviluppo professionale del business che rafforza la posizione di entrambi nell’interesse comune di avere successo”.

Massimo Burzo, socio fondatore del La Fabbrica delle Idee, ha illustrato la progettualità. “Il cambiamento necessita di azioni concrete. Noi crediamo che si debba partire da un censimento dei locali sfitti. Ottenere accordi con i locatori per contratti inizialmente vantaggiosi. Chiedere all’amministrazione comunale una fiscalità di vantaggio. Riqualificare ed intervenire dove necessario. Di seguito istituire una cabina di regia con banche ed istituti di finanza agevolata. Infine passare al marketing territoriale. Agire con determinazione e competenze porterà sicuramente un inversione del trend”.

L’incontro è stato moderato dalla giornalista Lea Cicelyn col il presidente de La Fabbrica delle Idee, Lucio Mori.