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Polla, taglio del nastro per il Palazzo della Legalità

Inaugurato a Polla, in Piazza Ritorto, il “Palazzo della Legalità”, oggetto di importanti lavori di restauro finanziati con contributi della Regione Campania e del Ministero dell’Interno (Fondi PNRR). La struttura ospita gli Uffici del Giudice di Pace e il Comando dei Vigili Urbani.

Presenti alla cerimonia l’ex prefetto e attuale Assessore Regionale alla Legalità e alla Sicurezza urbana Mario Marcone, il Presidente del Tribunale di Lagonegro Luigi Pentangelo, il Sostituto Procuratore Ennio Trivelli, il Giudice di Pace Pasquale Dente.  Presenti, inoltre, diversi amministratori del comune di Polla, guidati dal sindaco Massimo Loviso, numerosi rappresentanti dell’avvocatura con l’ex presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Lagonegro Sebastiano Tanzola, rappresentanti delle Forze dell’Ordine con il Capitano dei Carabinieri Roberto Bertini, il neo comandante della locale stazione dei Carabinieri, maresciallo Davide Guglielmini, il comandante della Polizia Municipale di Polla, capitano Andrea Santoro, i sindaci dei comuni del Vallo di Diano e del Tanagro che fanno riferimento all’Ufficio del Giudice di Pace, il presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialisti del Vallo di Diano, Nunzio Ritorto, e l’ingegnere Giuseppe Sarno che ha diretto i lavori.

Dopo la benedizione all’ingresso del Palazzo, si è tenuto all’interno un incontro dal titolo “I presidi di prossimità: la Giustizia vicino alle persone”, coordinato dall’Assessora ai Lavori Pubblici, avvocato Rossella Isoldi.

Numerosi gli interventi. Il sindaco Loviso, dopo avere ricordato gli sforzi fatti per mantenere in vita l’ufficio del Giudice di Pace che era destinato alla soppressione ha illustrato la tipologia dei lavori effettuati ricordando che sono stati spesi circa 600.000 euro per riqualificare la struttura e dotarla di un impianto di domotica e telecontrollo all’avanguardia. Quindi si è detto soddisfatto dell’esito positivo dei controlli effettuati due mesi fa dagli ispettori dal ministero che si sono congratulati per il rispetto dei tempi e per la qualità dei lavori effettuati.

Per il Sostituto Procuratore Ennio Trivelli “Polla può essere un esempio anche per altri uffici simili nel territorio del Tribunale di Lagonegro”. Complimenti per i lavori effettuati sono stati formulati anche dal presidente del Tribunale di Lagonegro, Luigi Pentangelo, che ha illustrato i vantaggi degli Uffici del Giudice di Pace ed ha poi sostenuto che “questa struttura offre una sintesi mirabile del concetto di comunità. Non nascondo che all’inizio avevo qualche perplessità al punto che ne avevo proposto la chiusura e sono lieto di dover constatare che la fiducia che abbiamo riposto nel Comune di Polla è stata ripagata. Forse quella minaccia è servita a smuovere la situazione”.

Il presidente ha poi concluso elogiando l’impegno dei funzionari citando, in particolare, la responsabile amministrativa Barbara Calabrò e il cancelliere Domenico Ritorto.

Ha concluso i lavori il Prefetto Mario Morcone il quale si è detto soddisfatto per avere trovato a Polla un’Amministrazione che si impegna per rendere migliore il proprio territorio dando vita ad un Palazzo della Legalità che è raro trovare altrove.

“Sono rimasto sinceramente ammirato e vi ringrazio per aver realizzato nei tempi previsti e con risultati apprezzabili la ristrutturazione della struttura pur in un momento di difficoltà”. Rispondendo ad una domanda del comandante della Polizia Municipale, capitano Santoro, l’assessore Morcone sull’importanza della Polizia Municipale ha dichiarato che “la riforma della Polizia Locale è ferma in Parlamento ma ciò non esclude che, considerati i ritardi, non ha escluso la possibilità di un intervento della Regione Campania anche perché le norme che ne regolano le competenze sono inadeguate e non in linea con il ruolo che la Polizia Locale svolge a tutela della comunità soprattutto in tema di immigrazione, un problema particolarmente delicato”.

Nel corso dell’incontro sono intervenuti anche il Giudice di Pace, Pasquale Dente; l’assessore alla Sicurezza, Vincenzo Giuliano ed il presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Corleto.

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