Un Comitato che lavori per favorire la “coesione territoriale” in un comprensorio, il Vallo di Diano, dove la politica cammina in orine rigorosamente sparso. E’ questa l’idea emersa al termine del convegno sul tema “La politica che cambia o è cambiata la politica?” che si è tenuto a Padula presso la sala riunioni della Parrocchia Sant’Alfonso per iniziativa del costituendo comitato “Coesione Sociale”.

Nel corso dell’incontro è stato messo in evidenza il ruolo della politica, quella di ieri e quella attuale. Sono intervenuti il vice sindaco di Padula, Caterina Di Bianco, che ha portato i saluti del sindaco Michela Cimino assente per motivi di impegno istituzionale; il responsabile di zona di Italia Viva, Mimmo Cartolano; il sindaco di Polla, Massimo Loviso; il vice presidente della Provincia Giovanni Guzzo che ha portato i saluti del Presidente Alfieri impegnato istituzionalmente a Salerno; l’on. Enzo Mattina; il senatore Antonio Iannone, e l’on. Attilio Pierro. Ha coordinato i lavori Michele Galiano, Assessore al comune di Sala Consilina.

Ha concluso i lavori Carmelo Bufano, primo firmatario del progetto di legge regionale tendente a dare vita al comune unico del Vallo di Diano, che in un comunicato stampa si è detto soddisfatto della riuscita dell’iniziativa. Ed ha ricordato la sua militanza socialista fin dall’età di sedici anni avendo fatto il segretario della federazione dei giovani socialisti: “La passione per la politica non ha tempo né età perché la stessa cambia o perché è cambiata.

La politica parla attraverso l’interpretazione di chi la rappresenta. La politica o la fai o la subisci; quindi cui ogni cittadino è interprete della politica che per me resta passione e modo di essere.

Sarebbe sbagliato rimanere lontano dalla politica. Si pensi a Ciriaco De Mita, pur avendo ricoperto ruoli importantissimi a livello nazionale (Segretario nazionale della Democrazia Cristiana e Presidente del Consiglio dei Ministri) non ha esitato a candidarsi ed a fare il sindaco di Nusco, il piccolo paese dell’avellinese dove era nato e dove è tornato quando ha lasciato l’attività parlamentare.

Non poteva mancare un riferimento alla proposta di legge di iniziativa popolare (cioè partendo da basso) relativa alla ipotesi del comune Vallo di Diano.

In proposito ha chiarito che l’iter della proposta di legge presentata nel 2021, attualmente in itinere presso il consiglio regionale della Campania, è prevista dallo statuto regionale approvato al momento della nascita delle Regioni nel 1970.

Iniziativa legislativa popolare prevede diverse fasi: presentazione delle firme necessarie per indire il referendum; indizione del referendum e presa d’atto dei risultati.

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Comitato coesione territoriale del Vallo di Diano