Search

A Vibonati Carmine Cardinale fa nascere Logos, il Museo permanente dei presepi più grande del mondo

Sabato scorso si è svolta presso il Convento San Francesco di Paola, sito in Vibonati (SA), l’inaugurazione del Museo Logos, che accoglie al suo interno la Mostra presepiale suddivisa in 27 stanze, che ripercorre attraverso migliaia di statue semoventi, 2500 anni di storia, con le tappe più significative della vita di Gesù.

Ideato come un percorso ciclico che parte dall’antica Roma, 50 anni prima della nascita di Gesù Cristo per poi spostarsi a Gerusalemme, il Museo Logos racconta il momento della natività, Gesù bambino che impara il mestiere del falegname presso la bottega del padre Giuseppe, il periodo di evangelizzazione con la resurrezione di Lazzaro, il battesimo di Gesù nel fiume Giordano, Gesù tentato da Satana nel deserto, Gesù che predica sul Monte degli Ulivi, l’incontro con la samaritana, la rappresentazione leonardiana dell’Ultima Cena, il bacio di Giuda, l’arresto di Gesù sotto Ponzio Pilato, la via Crucis,il Sacro Sepolcro e l’ascensione di Gesù, la Pentecoste e infine, la riproduzione della Basilica di San Pietro con una statua che rappresenta Papa Francesco mentre numerosi fedeli accorrono nel piazzale.

Il promotore del Museo è l’imprenditore Carmine Cardinale, appoggiato dalle figlie, le giovani imprenditrici Rossella ed Erika, che hanno scelto il Convento di Vibonati come location per allestire un museo da Guinness dei primati. 

Evidente l’emozione di tagliare il nastro che ha permesso di aprire le porte al pubblico, mostrando il frutto di tanti mesi di lavoro. Ancor più emozionante è stato il discorso di Don Vincenzo Federico che ha benedetto il Museo definendolo “un miracolo che ha lasciato tutti a bocca aperta”.

Dopo aver visitato il Museo, che ha lasciato i presenti colmi di stupore per via dell’incredibile suggestione che le 27 stanze allestite riescono a evocare, ha avuto inizio la presentazione della mostra, avvenuta nella sala teatro del Convento, moderata dall’attore e conduttore televisivo Beppe Convertini e dalla regista cinematografica, scrittrice e giornalista, Stefania Capobianco. 

“Vedere la meraviglia e lo stupore negli occhi dei visitatori è stata un’enorme soddisfazione che ha ripagato di tutti i sacrifici fatti”, ha dichiarato sul palco l’imprenditore Carmine Cardinale, che ha ringraziato pubblicamente tutte le persone che hanno lavorato alla realizzazione del Museo.

È poi intervenuta Rossella Cardinale che ha posto l’accento sull’importanza del Museo come veicolo di cultura, storia e arte. “Il Museo Logos è fruibile da un target molto ampio di persone, dai bambini che possono ammirare la qualità artistica di ogni stanza, fino alle persone adulte che sicuramente apprezzeranno anche tutto lo studio culturale e storico che c’è dietro ogni singola scena”, afferma Rossella. 

Ad accogliere con entusiasmo il progetto del museo, anche Erika Cardinale che ha colto la sfida con l’obiettivo di trasformare Vibonati in un paese da Guinness.

Un altro spazio magico è stato poi allestito per i bambini che potranno immergersi nel Villaggio animato di Babbo Natale, in cui gli elfi spaccano la legna, impacchettano reali e li trascinano sotto un suggestivo cielo colorato dall’aurora boreale, fino ad arrivare in Lapponia, per poi essere accolti da Babbo Natale e dalla Befana.

Museo Logos si configura quindi come un Museo permanente, location che ospiterà un susseguirsi di eventi culturali con l’obiettivo di diventare nell’immaginario collettivo, un luogo di condivisione in cui arte e storia si intrecciano.

Condividi l'articolo:

1 comment

Write a response

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Close
Magazine quotidiano online
Direttore responsabile: Giuseppe Geppino D’Amico
Close