Scarpette e farfalle rosse, simbolo della lotta per i diritti delle donne, hanno fatto da cornice alla manifestazione ideata dagli alunni della Scuola Secondaria di Auletta, guidati dalle insegnanti Turner, Ammaccapane, Carucci, Petrizzo, Caggiano ed alla quale hanno contribuito con decorazioni, inoltre, alunni ed insegnanti della Primaria e Infanzia, insieme per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza di genere.
Nella Casa delle Parole di Auletta è stata inaugurata la mostra “Schegge di fumetti” divisa in due sezioni: bianca per raccontare i fondamenti scientifici e giuridici della parità di genere; rossa con storie di una quotidianità amara. I ragazzi di Seconda e Terza hanno interpretato le varie storie dei fumetti, realizzati e colorati a mano da tutti gli studenti. Su un apposito libro rosso sono state apposte firme contro la violenza sulle donne. La prima è stata quella del Dirigente scolastico professore Pietro Mandia, seguite da quelle del Sindaco Pietro Pessolano, del vicesindaco Antonio Addesso, del Comandante della locale stazione dei Carabinieri Rosario Lavia e dei tanti genitori presenti alla manifestazione.
Hanno portato un importante contributo alla attenta platea di giovani e famiglie, due operatrici del Centro antiviolenza Aretusa del Consorzio sociale S10 gestito da “Differenza Donna”. Toccante il monologo “Fatima” portato in scena da Antonella Giordano de “La Cantina delle Arti” di Sala Consilina.
Una colorata coreografia a cura degli alunni di Seconda e Terza ha preso corpo sul coro “Nessuna conseguenza” al quale hanno partecipato anche i ragazzi della classe Prima. La giornalista freelance Sara Manisera è intervenuta in videochiamata dalla Tunisia con una testimonianza sulle realtà incontrate nel suo lavoro in Medio Oriente. Gli studenti di Auletta hanno voluto, inoltre, ricordare la protesta delle donne iraniane con l’istallazione di sagome rosse e un hashtag #iranianwomen.
La mostra “Schegge di fumetti” resterà aperta presso la Casa delle Parole sabato 26 novembre (dalle 17 alle 21) e domenica 27 novembre (dalle 9 alle 13 e dalle 17 alle 21).
