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Padula, la Certosa diventa la tappa del viaggio nelle abbazie europee di No’hma

Si è svolta ieri a Padula, presso la Certosa di San Lorenzo, la quarta tappa del viaggio nelle abbazie europee, organizzata da No’hma “In Cammino” di Livia Pomodoro.

Dopo i saluti istituzionali e una visita guidata alla Certosa di San Lorenzo, alle 11 si è tenuto il convegno sulla bio-sostenibilità e le eccellenze agro-alimentari del Parco del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

Nel suo intervento, la sindaca di Padula Michela Cimino ha sottolineato la necessità di sviluppare il settore turistico religioso e dei cammini, inserendo il complesso monumentale di Padula in una rete più ampia di luoghi e attrattori turistici. “Siamo pronti a costruire insieme un percorso che leghi la Certosa di San Lorenzo e tutto il resto del patrimonio che abbiamo con il progetto In cammino, attraverso la valorizzazione delle bellezze artistiche, architettoniche, paesaggistiche, ma anche prodotti del territorio, cultura, musica e incontri. Tutto questo, naturalmente, in vista del prossimo Giubileo del 2025”, ha detto Cimino.

Subito dopo è intervenuto il vice presidente della Provincia di Salerno, Giovanni Guzzo, il quale ha elencato le infinite bellezze del territorio salernitano, a cominciare dalla Certosa di San Lorenzo. “Padula potrebbe giocare un ruolo decisivo in un programma turistico di ampio respiro, con conseguenti ricadute economiche positive”, ha specificato Guzzo.

Il direttore di Organic Cities Network Europe, Claudio Serafini, invece, ha parlato della rete delle città Bio, mentre la professoressa Rossella Galletti, docente di Antropologia culturale e simbologia dell’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa, ha sottolineato il contributo del monachesimo alla storia della dieta mediterranea. E a proposito di quest’ultima, sono intervenuti Emilio Buonomo e Anna Nigro, rispettivamente direttore e presidente del Bio distretto Cilento, e Salvatore Basile, direttore della rete internazionale dei Bio distretti Inner.  

Professoressa Rossella Galletti, docente di Antropologia culturale e simbologia dell’Università di Napoli Suor Orsola Benincasa

A concluso i lavori Livia Pomodoro, presidente di No’hma e titolare della cattedra Unesco “Food System for Sustainable Development and Social Inclusion” presso l’Università Statale di Milano.

Professoressa Livia Pomodoro, presidente di No’hma e titolare della cattedra Unesco “Food System for Sustainable Development and Social Inclusion” presso l’Università Statale di Milano

“Questo luogo magico e di bellezza appartiene a tutto il mondo e merita di essere conosciuto da tutto il mondo, cosa che continueremo a fare attraverso il nostro progetto”, ha sottolineato Pomodoro.

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