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Di Pari Passo – UDS Vallo di Diano: il futuro inizia dai giovani, ma agli adulti importa veramente?

Di Rosa Mega

Spesso, fin troppo, sentiamo ripetere che il futuro comincia dai giovani e che -per questo motivo- i ragazzi vanno ascoltati e supportati nelle loro scelte. Ma alle tante belle parole che si rincorrono e si intrecciano in dibattiti, programmi televisivi e slogan elettorali cosa fa seguito poi? Nella maggior parte dei casi un silenzio beffardo, perchè preceduto da un carico di promesse dimenticate, e che ben poco incontra il coraggio, i desideri, la sete di conoscenza dei giovani, che invece non si esaurisce mai. La rubrica Di Pari Passo oggi accende i riflettori sull’UDS (Unione degli Studenti Vallo di Diano), per approfondire alcuni temi cari al mondo dei giovani di oggi. Un mondo tanto spesso citato quando risulta utile, ma in fondo poco conosciuto e spesso sottovalutato dagli adulti.

UDS Vallo di Diano è una realtà presente a partire dal 2019; al suo interno annovera una folta rappresentanza degli studenti delle Scuole Secondarie di Secondo Grado. Periodiche sono le riunioni tese ad accendere i riflettori su una serie di tematiche giovanili, anche grazie all’attivismo della coordinatrice Irene Mele e della responsabile dell’organizzazione Teresa Maria Silverio.

Fra i temi trattati un posto di rilievo è quello che concerne i trasporti,per il quale gli studenti hanno richiesto ed ottenuto un tavolo di confronto con le ditte locali, con l’intento di giungere ad un piano di concertazione provinciale. L’obiettivo è quello di conciliare le esigenze degli studenti con una rete di collegamenti più ampia e variegata, in modo da contrastare l’isolamento delle aree interne.

Altro punto sul quale i giovani studenti si stanno impegnando è la richiesta dell’inserimento, all’interno dei regolamenti d’Istituto delle Scuole, del “Congedo mestruale”. Si tratta della possibilità che consentirebbe alle studentesse di assentarsi da scuola fino a due giorni al mese per motivi legati alla dismenorrea. Queste assenze non sarebbero considerate come mancata frequenza e non influirebbero sul numero massimo di ore di assenze consentite, come da proposta di legge presentata anche da Verdi e Sinistra italiana lo scorso autunno.

UDS Vallo di Diano tiene l’attenzione alta anche sul tema della “Carriera Alias”, ovvero l’accordo di riservatezza tra la scuola, la persona trans e la sua famiglia -nel caso di minore età-modificando il nome anagrafico con quello scelto dalla persona che sta effettuando la transizione. Un modo, questo, per evitare tutti quei disagi legati al cosiddetto “deadname”, vale a dire il nome nel quale una persona trans o non binaria non si riconosce più. Ad oggi in Italia sono oltre 250 le scuole che hanno introdotto la Carriera Alias nel proprio regolamento scolastico.

Idee chiare e decise sono state mostrate da questi ragazzi, inoltre, sul tema della violenza di genere, percepita come una profonda questione culturale dovuta a secoli di “cultura patriarcale”, che si esprime attraverso una forza bruta. La pratica dell’appropriazione del corpo delle donne è figlia di questa cultura. A tal proposito i ragazzi hanno proposto l’adozione di un codice antimolestie all’interno degli Istituti Scolastici con l’individuazione di un docente preposto.  Su questo punto l’UDS Vallo di Diano lavora in sinergia con il Collettivo Transfemminista Lisistrata di Salerno.

Infine, ma non per questo meno importante, i giovani dell’UDS Vallo di Diano hanno negli ultimi tempi posto l’accento sul problema del caro affitto per gli studenti fuori sede. A una attenta analisi sociale non è sfuggito come le aree interne siano lontane dai luoghi universitari e, per questo, costrette a pagare lo scotto maggiore di locazioni che, specie nelle grandi città, hanno raggiunto vette stratosferiche. Affitti inaccessibili per l’UDS Vallo di Diano significa ledere il diritto allo studio, diritto previsto dalla nostra Costituzione.  Tuttavia, dopo lo sciopero in tenda della scorsa estate da parte di tanti studenti, nulla è cambiato.

Che dire ancora? Dalle attività e dagli ideali dei giovani dell’UDS Vallo di Diano nasce lo spunto per diverse riflessioni. Questi ragazzi ci fanno ben sperare perché dimostrano di essere capaci di “bucare il tempo”, aprire strade, sondare il possibile, il parallelo, l’alternativo. Aprendo porte su porte, senza mai fermarsi alla prima, o almeno provandoci. Per reclamare un futuro migliore di questo presente, al quale tanti adulti sembrano invece essersi ormai rassegnati.

ROSA MEGA

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