Di Giuseppe Geppino D’Amico

Una serata da ricordare quella vissuta nell’Auditorium “Giuseppe Amabile” di Sant’Arsenio per il tradizionale ed emozionante Concerto per la Pace, organizzato dal Circolo Banca Monte Pruno, dalla Fondazione Monte Pruno e dall’Associazione Culturale “Luigi Pica” con il supporto della Banca. Protagonista della serata il Maestro Toni De Giorgi con un concerto per piano solo dal titolo “Le parole suonate”. Un progetto musicale che il Maestro De Giorgi ha avviato oltre un anno fa allo scopo di omaggiare grandi interpreti della musica italiana come Lucio Battisti, Claudio Baglioni, Domenico Modugno, Pino Daniele, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Pino Mango, Sergio Endrigo, Gino Paoli, Fabrizio De André, Rino Gaetano, Patty Pravo, Mina e Mia Martini. Musiche molto apprezzate dal pubblico che spesso ha accompagnato con il canto i brani proposti dal Maestro lucano fino all’apoteosi finale quando è stato eseguito “O’ sole mio”.

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L’evento, giunto alla 16^ edizione con una sola interruzione dovuta al Covid 19, ha lo scopo di aiutare a riflettere su temi diversi (sociali, culturali, ma anche di cronaca che caratterizzano l’anno. “È evidente –ha affermato Aldo Rescinito, presidente del Circolo Banca Monte Pruno dell’Associazione Culturale “Luigi Pica”- che quest’anno i motivi sui quali riflettere sono numerosi sia per quanto riguarda le guerre in corso in varie parti del mondo, sia per quanto riguarda gli efferati episodi di cronaca che si sono verificati anche di recente.

Anche per queste motivazioni sono certo che il concerto di questa sera del Maestro Toni De Giorgi ha lasciato un’impronta indelebile nei cuori dei presenti. Oltre a essere uno straordinario evento musicale, è diventato un catalizzatore per la riflessione e l’ispirazione a promuovere la pace in tutto il mondo. Attraverso la magia della musica cerchiamo da 16 anni di dimostrare che l’obiettivo può essere raggiunto anche attraverso le note di un concerto; a maggior ragione quando si ha il piacere un musicista straordinario come il Maestro Toni De Giorgi”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’opinione di Michele Albanese, direttore generale della Banca e presidente della Fondazione Monte Pruno che abbiamo intervistato al termine del concerto.

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Particolarmente soddisfatto per l’accoglienza ricevuta e per l’attenzione con cui il pubblico ha seguito “Le parole suonate”, il Maestro Toni De Giorgi che al termine ha voluto ringraziare sia gli organizzatori che il folto pubblico presente.