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In occasione del centenario della nascita di uno dei suoi figli più illustri, il Prof. Marcello Gigante, Buccino, l’Antica Volcei, lo celebra con una serie di manifestazioni nel corso del 2023. Va ricordato che il Prof. Gigante, nato a Buccino nel 20 gennaio 1923, era un filologo classico, bizantinista, nonché uno dei più importanti papirologi italiani del dopo guerra; fondò il Centro Internazionale per lo Studio dei Papiri Ercolanesi, ed è stato un uomo di grande spessore scientifico, culturale e umano.
Marcello Gigante era legato in modo inscindibile e profondo alla sua Buccino e, per la sua passione per le antichità classiche e bizantine, vide con lungimiranza le potenzialità del glorioso passato dell’Antica Volcei, esortando, nel post terremoto dell’80, alla rinascita del proprio paese, affinché Buccino potesse riscoprire quel passato storico ricco di cultura e farne tesoro nei tempi odierni.
Il rinvenimento a Buccino, agli inizi del secolo scorso, di frammenti del prezioso cratere di Assteas, importante ceramista pestano, spinse il Prof. Gigante ad esortare le amministrazioni comunali e la sovrintendenza ai beni archeologici, in un percorso sinergico l’istituzione di un Museo a Buccino la cui nascita poteva essere già giustificata solo da questi preziosi frammenti di un reperto archeologico importante ed unico.
L’idea della ricostruzione del paese post sisma, strutturata con il suo Parco Archeologico Urbano e la creazione del Museo Archeologico Nazionale a Buccino, per il Prof. Gigante erano un suo sogno. Il 16 ottobre del 2009, a quasi otto anni di distanza dalla sua morte, il museo è stato inaugurato ed è stato a lui intestato, racchiudendo nei suoi 1600mq di esposizione, il copioso e prezioso materiale archeologico rinvenuto nel corso degli anni, tra cui va sottolineato, l’importante Corredo funebre della Principessa degli Ori.
L’Amministrazione Comunale di Buccino, in questo 2023 a lui dedicato, unitamente alla cittadinanza, hanno dato via al primo evento commemorativo, nella mattinata di mercoledì 31 maggio, nel Chiostro degli Eremitani di Sant’Agostino, il cui omonimo complesso è sede del Museo Archeologico Nazionale, a lui dedicato.
L’evento ha avuto inizio con i saluti istituzionali dell’Avv. Pasquale Freda e Anna Ferrara, rispettivamente Sindaco e Assessore alla Cultura di Buccino, a cui hanno fatto seguito gli interventi del Prof. Filippo D’Oria, paleografo greco e latino, già docente Università Federico ll Napoli, della Dott.ssa Giuliana Tocco Sciarelli, già Sovrintendente Beni Archeologici Salerno-Benevento-Avellino, del Dott. Lorenzo Mancini, funzionario archeologo Sabap Salerno-Avellino nonché Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Buccino Volcei “Marcello Gigante”; l’evento si è concluso con l’intervento del Dott. Federico Figura, archeologo, dottorando Scuola Normale Superiore di Pisa, che ha relazionato brillantemente sul pezzo più significativo all’interno del MAN di Buccino, il cratere di Assteas: “La rivincita di Cassandra: il frammento di Buccino e la parodia visuale nella ceramica pestana.”
La manifestazione si è realizzata in mattinata per favorire particolarmente la partecipazione degli alunni degli istituti scolastici del territorio.
Quintino Di Vona
