GUARDA IL VIDEO CON LA NUOVA PUNTATA DI ZONA FRANCA DEDICATA A ANGELA D’ALTO:

Di Antonio Sica

Era una predestinata, dai tempi della sinistra giovanile e delle battaglie idealistiche condotte senza risparmiarsi. Una grande passione per la politica, intesa dapprima come “partecipazione civica” e poi come militanza, unita a indiscutibili doti culturali e dialettiche, e a una non comune capacità empatica nei confronti delle persone. E che però nel Vallo di Diano ha dovuto fare i conti con le paludi di un sistema sempre uguale a sé stesso e restio ai cambiamenti, soprattutto nei confronti delle donne.

Alla fine, Angela D’Alto la sua “piccola” rivoluzione l’ha fatta, e scusate se è poco: ha conquistato prima Monte San Giacomo e poi la presidenza del GAL Vallo di Diano. Protagonista di questa puntata di Zona Franca e di questa “storia” di Vallo Più la donna che segna indubbiamente un punto di svolta politico per quello che riguarda la guida degli Enti sovracomunali valdianesi. E che si commuove quando parla dei cittadini di Monte San Giacomo che l’hanno seguita nella sua “rivoluzione”.