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Talenti valdianesi – Da Polla a Los Angeles: Teresa Tirelli ha realizzato il “sogno americano”

di Giuseppe D’Amico

GUARDA IL VIDEO CON TERESA TIRELLI:

La storica partecipazione di Teresa Tirelli allo show “I Love Lucy” con Lucille Ball

Teresa Tirelli, chi era costei? A segnalarmi le sue origini e la sua storia Regaliano Tommasoni (autore di un interessante volume dedicato all’emigrazione dal Vallo di Diano in America). Era nata a Polla da dove era partita quindicenne con destinazione New York dove aveva riscosso notevole successo nel mondo dello spettacolo.

Una rapida ricerca presso l’Ufficio Anagrafe del Comune consentiva di stabilire che Teresa Giuseppina Vincenzina Tirelli (questo il nome completo) era effettivamente nata a Polla, il 14 luglio 1907, da Gaetano e Antonia Stabile. Emigrò nel 1922, cento anni fa, all’età di 15 anni, con la supernave “Giulio Cesare”, sbarcando a New York il 24 agosto 1922, insieme alla madre ed altri diciotto pollesi. Madre e figlia si erano imbarcate per raggiungere il capofamiglia, emigrato nel 1915, alla vigilia della Prima Guerra mondiale.

Negli Stati Uniti Teresa riscosse notevole successo nel mondo dell’arte, principalmente nel canto e in radio ma con importanti incursioni nel teatro, nel cinema e nelle sit com. Cantante classica, iniziò presto ad esibirsi in concerti e produzioni operistiche importanti come Madame Butterfly, Rigoletto e La Traviata. Ha cantato in numerosi programmi radiofonici, inclusi assoli con la NBC Orchestra a New York City.

Mentre si esibiva nell’opera, conobbe e cantò in duetto con Nicola D’Amico, emigrato negli Stati Uniti da Terrasini, piccolo centro della provincia di Palermo. I due si sposarono il 14 febbraio 1928; lui 34 anni, lei 20 anni. Nel 1943 si trasferirono a Los Angeles dove Teresa iniziò ad esibirsi sul palco del Wilshire Ebell Theatre. Dal 1948 al 1963 condusse con notevole successo un programma radiofonico dal vivo insieme al marito. Teresa e Nicola ebbero quattro figli: Yolanda Margherita, Beatrice M., Elvira T. e Nicola Marcello. Tutti si esibirono nel programma radiofonico condotto dai genitori.

Negli anni ’50 Teresa iniziò anche a recitare e divenne famosa per una partecipazione al programma “I Love Lucy”, nota sit com di lunga durata con Lucille Ball e Dezi Arnaz. La foto allegata si riferisce ad un episodio del 1956 con Teresa che mostra a Lucy come pigiare l’uva con i piedi per fare il vino secondo la tradizione italiana. È un episodio memorabile che viene sempre ricordato dai milioni di fan dello show, uno dei più famosi della storia della Tv americana.  Tra le performances artistiche della Tirelli ricordiamo il film Una campana per Adano e i ruoli interpretati in varie serie TV, quali Il tenente Columbo (con Peter Falk), Baretta, Dr. Kildare (con Richard Chamberlain), Playhouse 90 e General Hospital.

Agli inizi degli anni ’70 ebbe ebbe un ruolo nel film “Il Padrino” (parte II), uno dei capolavori di Francis Ford Coppola tratto dall’omonimo romanzo di Mario Puzo. Notevole la presenza italiana nella trilogia che Coppola ha dedicato alle vicende della famiglia Corleone: dal regista (originario della provincia di Matera) a Marlon Brando e Al Pacino (di origini siciliane) e Robert De Niro (di origini molisane), senza dimenticare il maestro Nino Rota, autore delle straordinarie colonne sonore dei primi due episodi, e Raf Vallone e Gastone Moschin.

La passione di Teresa Tirelli, però, è sempre stata la musica e i suoi brani lirici le hanno assicurato grande successo. Si impegnò molto nel sociale ed ottenne importanti riconoscimenti da parte della città di Los Angeles e dal presidente Franklin Delano Roosevelt. La sua carriera radiofonica ha attraversato 5018 anni, dai primi anni a New York fino al suo ultimo programma radiofonico, in onda per 17 anni sull’importante stazione KTYM di Los Angeles, intitolato “The Original Italian Hour”, durante il quale proponeva canzoni e spettacoli italiani. Tra suoi cavalli di battaglia figurano “Santa Lucia Luntana” e “Napule ca se ne va”, canzoni particolarmente care ai nostri connazionali oltreoceano.

Il suo ultimo programma è andato in onda nel dicembre 1988, onorando la sua dedizione alle radici italiane e la vita da interprete fino alla fine. Si spense a causa di una neoplasia il 16 giugno 1989 a Northridge, in California, una cittadina nella San Fernando Valley a poche miglia a nord di Los Angeles, due mesi dopo la morte dell’amica e collega Lucille Ball. Il marito Nicola era deceduto il 14 luglio 1968. Teresa fu sepolta nel Calvary Cemetery di Los Angeles.

L’auspicio è che Polla si ricordi di lei magari intitolandole una strada.

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