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50° anniversario del Club San Cono a New York: il sindaco di Teggiano consegna una medaglia celebrativa

Grande accoglienza e forti emozioni hanno caratterizzato il fine settimana della folta delegazione che dal Vallo di Diano ha preso parte a New York alle celebrazioni per il 50° anniversario dalla nascita del Club San Cono di Brooklyn.

Due gli appuntamenti celebrativi: il primo si ĆØ svolto sabato 30 settembre nella sede del Club San Cono, e il secondo il giorno successivo, domenica primo ottobre, quando si ĆØ tenuto il Gran GalĆ  presso il Ristorante “Russo on the bay”.

La comunitĆ  di Teggiano ĆØ stata rappresentata dal š¬š¢š§ššššœšØ šŒš¢šœš”šžš„šž šƒš¢ š‚ššš§šš¢šš che, proprio in occasione del Gran GalĆ , ha consegnato nelle mani del presidente del Club San Cono, Rocco Manzolillo, una medaglia celebrativa dell’importante anniversario.

Il sindaco Di Candia, nel corso del suo intervento, ha sottolineato il š©š«šØšŸšØš§šš¢š¬š¬š¢š¦šØ š„šžš ššš¦šž šœš”šž š®š§š¢š¬šœšž š¢ š’šØšœš¢ ššžš„ š‚š„š®š› šž š„šž š„šØš«šØ šŸššš¦š¢š š„š¢šž šœšØš§ š“šžš š š¢ššš§šØ: legame che si ĆØ rafforzato sempre di più. ā€œDa parte vostra, anche cosƬ lontano dalla vostra patria d’origine -ha detto- avete continuato a conservare profondamente nel cuore la vostra comunitĆ  di appartenenza. Da parte nostra, a Teggiano, sentiamo forte la vostra mancanza e vi siamo vicini con i nostri pensieri e il nostro affettoā€.

Una serata di grande festa a cui hanno partecipato oltre 400 persone che dallo Stato di New York e dagli altri stati vicini si sono unite alle circa sessanta persone provenienti dal Vallo di Diano. ā€œ

E’ stata davvero una bella esperienza – ha detto il sindaco di Teggiano Michele Di Candia – e abbiamo ricevuto š®š§šš šššœšœšØš š„š¢šžš§š³šš šœšØš¬Ć¬ š š«ššš§ššž šœš”šž šœš¢ š¬š¢ššš¦šØ š¬šžš§š­š¢š­š¢ šš šœššš¬šš š§šØš¬š­š«šš. E’ stato molto emozionante leggere negli occhi dei nostri concittadini emigrati qui a New York la nostalgia del loro paese natio. š‚šØš§šœš¢š­š­šššš¢š§š¢ šœš”šž š«š¢š§š š«ššš³š¢ššš¦šØ ššš§šœš”šž š©šžš« šŖš®šžš„š„šØ šœš”šž š”ššš§š§šØ šŸššš­š­šØ š©šžš« š“šžš š š¢ššš§šØ: non dimentichiamo che hanno trasferito parte dei loro sacrifici nel paese d’origine, contribuendo all’economia locale. Non ci sono parole per descrivere le emozioni che si provano stando qui. š‹šš šœšØš¦š®š§š¢š­Ć  š­šžš š š¢ššš§šžš¬šž ššššÆšÆšžš«šØ š©š®Ć² šžš¬š¬šžš«šž šØš«š šØš š„š¢šØš¬šš šš¢ šŖš®šžš¬š­šš š«ššš©š©š«šžš¬šžš§š­ššš§š³šš šš ššžš° š˜šØš«š¤ā€.

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