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Rifiuti SRA: Il Comune di Polla determinato a non sostenere i costi

Con riferimento alla problematica dei rifiuti stoccati nell’area industriale di Polla, riceviamo e pubblichiamo integralmente la decisa presa di posizione della locale amministrazione comunale, a firma del Sindaco, Massimo Loviso.

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Spiega il Primo Cittadino: “L’Ordinanza di bonifica del sito SRA, ultimamente adottata dal Comune di Polla, rappresenta un atto dovuto non solo perché lo impone la legge, che individua nel Sindaco l’autorità competente alla tutela, ma anche perché la Regione Campania, parimenti premurosa e preoccupata, ne anela l’attuazione. E’ un atto amministrativo che va necessariamente concepito per salvaguardare l’ambiente, il paesaggio, la salute, la sicurezza del territorio e l’incolumità pubblica”.

Chiarisce ancora il Sindaco: “L’azione giudiziaria intrapresa dinanzi al Tribunale Amministrativo Regionale per impugnare la mia ordinanza, rappresenta, per la VISAMA srl e per i magmatici organi commissariali della S.R.A., solo un espediente per affrancarsi da impegni economici, abdicando ad ogni soluzione possibile per attuare una seria e leale collaborazione con il Comune onde liberare, per perseguire l’interesse generale, il sito, già occupato dalla S.R.A., dai rifiuti ivi presenti”.

“Si assiste” aggiunge Loviso “ad vero e proprio “fuggi fuggi generale”, ma il Comune di Polla non intende sottrarsi e non si sottrarrà agli impegni che la legge impone al Sindaco. Nel contempo, però, dovrà e saprà proteggere la propria Comunità”.

Il Sindaco, l’Amministrazione Comunale e i qualificati Uffici Tecnici ed Amministrativi, nonostante le difficoltà alimentate dal mutevole e complesso quadro giuridico e dalla non semplice individuazione dei soggetti obbligati allo smaltimento, stanno valutando le possibili opzioni per dipanare la complessa matassa, ivi compresa quella di ricorrere dinanzi al Consiglio di Stato, affidando la difesa dell’appello all’amministrativista, avv. Nicola Senatore, al quale va tutta la nostra rinnovata fiducia. Non saranno certamente gli 800,00 euro di spese legali a carico dell’Ente Municipale, sancite dal Tar, ad impedire che il Comune di Polla continui la sua sentita battaglia legale finalizzata al raggiungimento dell’obiettivo di rimuovere i rifiuti giacenti nell’Area Industriale cittadina.

Dichiara, quindi, Loviso: “Se qualcuno ha depositato ed abbandonato i rifiuti, la conseguenza sarà che quel qualcuno li dovrà rimuovere o, comunque, vi sarà un qualcuno che dovrà impegnare il suo patrimonio per liberare l’area. Certo è” rassicura il Primo Cittadino “che non sarà il Comune di Polla a farsi carico della spesa, con il proprio bilancio, impegnando alcune centinaia di migliaia di euro per rimuovere e smaltire i rifiuti presenti. Le risorse economiche di Polla, dovranno servire esclusivamente a soddisfare gli interessi della sua Comunità per i progetti e per le iniziative programmate e non saranno certamente utilizzate per rimuovere i rifiuti e, quindi, non permetterò a nessuno che miei Concittadini, oltre al danno, dovranno subire anche la beffa!”.

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