Prenderanno il via a partire dal nuovo anno i nuovi Corsi di Formazione messi in campo da Confesercenti, dedicati a coloro che vogliono migliorare le proprie competenze o che sono alla ricerca attiva di un nuovo lavoro, utili anche per supportare coloro che, da gennaio, non potranno più ricevere il reddito di cittadinanza. L’importante progetto, che è stato presentato presso la sede della Confesercenti Provinciale di Salerno, sarà coordinato da Maria Antonietta Aquino, già presidente di Confesercenti Vallo di Diano, e si caratterizza come una iniziativa concreta, finalizzata a fornire supporto sociale ed economico in un momento complesso e denso di difficoltà. Confesercenti, infatti, da sempre crede ed investe concretamente nella Formazione, attraverso risorse proprie come il CAT (Centro Assistenza Tecnica), oppure in partenariato con aziende leader del settore operanti in provincia di Salerno.
“Confesercenti -ha dichiarato il Presidente Provinciale Raffaele Esposito– punta da sempre sui giovani del nostro territorio, seme imprescindibile del nostro futuro e del futuro delle nostre comunità. Supportiamo con efficacia le nostre piccole e medie imprese, spina dorsale del sistema Italia e vere risorse economiche e sociali, in tanti settori: credito, tutela legale, mediazione, servizi di patronato e CAF. Offriamo tutela sindacale dalle piaghe sociali come usura e racket, attraverso “SOS Impresa Salerno e provincia”, e per tutti gli aspetti politico-amministrativi. Ora, dal prossimo mese di gennaio la nostra organizzazione sindacale sarà affiancata da un Ente di Formazione che si dedicherà in particolare a tutti i progetti che riguarderanno il Fondo Nuove Competenze per la riqualificazione del personale e il Programma “Gol”, oltre che per tutti gli aspetti del supporto alla formazione”.
“L’iniziativa -dichiara la Mariantonietta Aquino, coordinatrice della progettualità e presidente di Confesercenti Vallo di Diano- dimostra ancora una volta la vicinanza di Confesercenti a problematiche anche di natura sociale, con la volontà di mettere in campo iniziative concrete per convertirle in momenti di formazione e riqualificazione del personale. Anche nel 2024 saremo attivi e propositivi, per sostenere in ogni modo possibile le nostre comunità provinciali”.
