Di Antonio Sica – Ha collaborato Gianfranco Stabile

Un pullman in partenza, piccole valigie pronte e tanta emozione, da parte loro e dei loro familiari: così per gli studenti dell’Istituto Socio-Sanitario “Giuseppe Criscuolo” di Polla è iniziato il viaggio verso Malta, per partecipare a un’esperienza di alternanza scuola-lavoro unica nel suo genere. Organizzata in collaborazione con Holidays Empire, fortemente voluta dalla dirigente scolastica Carmela Taglianetti e dal corpo docente, questa opportunità consente agli studenti dell’Istituto scolastico pollese di ampliare il proprio bagaglio formativo e personale, e allo stesso tempo di confrontarsi per due settimane con studenti provenienti da tutta Italia e con culture diverse. Insomma, un’altra bella storia da raccontare, attraverso il nostro video.

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Non vogliono darlo a vedere, ma batte forte il cuore di questi ragazzi valdianesi mentre si apprestano a vivere quella che per molti di loro è una prima vera esperienza lontana dal caldo e rassicurante abbraccio delle loro famiglie. Allo stesso tempo, sono consapevoli di cosa questo viaggio di studio rappresenta: “Sono entusiasta -spiega Elena, 17 anni, studentessa del quinto anno- di partecipare a questa esperienza. È un’occasione per crescere, conoscere nuove persone e migliorare le competenze linguistiche, e sarà utile non solo per il lavoro, ma anche per la vita. Viaggiare, soprattutto per chi di noi non lo ha mai fatto così a lungo o così lontano, ci arricchirà come persone. Sono sicura che torneremo tutti più maturi e con nuove competenze.”

Anche Anna, 16 anni, esprime grande curiosità per il viaggio: “Non vedo l’ora di vivere questa esperienza. Rappresenta una opportunità in più per arricchire il nostro futuro dal punto di vista professionale, e quello che mi affascina molto è la possibilità di incontrare studenti da tutta Italia e, chissà, magari anche da altri paesi. È un’occasione per fare amicizie e imparare da culture diverse, e sappiamo bene che tutto questo è possibile grazie all’impegno del nostro Istituto, che ci offre esperienze che vanno oltre i confini delle aule. Ne siamo grati, personalmente è qualcosa che porterò sempre con me”.

Il programma organizzato nelle due settimane di permanenza a Malta (che è diventata negli anni un punto di riferimento internazionale per questa tipologia di esperienza di alternanza scuola-lavoro) è molto intenso, e prevede tra le altre cose visite a strutture professionali e corsi di inglese. Insomma, una sfida impegnativa, ma allo stesso tempo la possibilità di mettere in pratica ed arricchire quello che si è studiato, confrontandosi con realtà nuove e stimolanti.

Concetti che sono molto cari alla dirigente scolastica Carmela Taglianetti, arrivata quest’anno alla guida dell’Istituto Omnicomprensivo di Polla (a cui fa capo l’Istituto Socio-Sanitario), che ha immediatamente mostrato idee chiare e tanta empatia verso i propri docenti e i propri studenti, tanto da non voler mancare al momento della loro partenza: “Questo non è solo un percorso scolastico -sottolinea- ma un’esperienza di vita che arricchirà il percorso formativo e professionale di ognuno di loro. Vedere l’entusiasmo e le emozioni dei ragazzi è per noi motivo di grande soddisfazione”.

In prima fila a salutare i ragazzi anche sindaco di Polla, Massimo Loviso, che sottolinea l’importanza strategica dell’Istituto Socio-Sanitario per il territorio: “Non è certamente casuale -evidenzia il primo cittadino- la compresenza a Polla di un Ospedale come il ‘Luigi Curto’ e di un Istituto che forma professionisti in ambito Socio-Sanitario. Questa realtà arricchisce il nostro territorio, offrendo opportunità concrete per i nostri giovani e contribuendo al benessere della comunità locale”.

Un entusiasmo che coinvolge anche i docenti, che hanno organizzato in ogni dettaglio e con grandissima cura questa esperienza formativa, come racconta Daniela Antonacchio, referente del progetto: “La preparazione è stata meticolosa –conferma- perché sapevamo che questo viaggio rappresenta una vera innovazione per i nostri ragazzi. Stanno per vivere un’esperienza che va oltre la semplice formazione scolastica: è un’opportunità per crescere come individui, per ampliare le loro prospettive culturali e professionali. I ragazzi visiteranno strutture legate al loro profilo professionale e parteciperanno a corsi di inglese pomeridiani, mettendo in pratica ciò che hanno appreso in aula. Questo approccio concreto alla formazione li prepara al meglio alle sfide del mondo del lavoro, e allo stesso tempo permette loro di sviluppare competenze trasversali fondamentali, come l’adattabilità e la capacità di relazionarsi in contesti multiculturali”.

Vivendo i momenti della partenza dei giovani studenti pollesi ci si rende conto di quanto l’Istituto Socio-Sanitario di Polla (Istituto Professionale, Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale “G. Criscuolo”) rappresenti un’eccellenza formativa del Vallo di Diano. Con un’offerta educativa completa, che spazia da psicologia a diritto, da igiene a cultura medico-sanitaria, prepara i suoi studenti a essere protagonisti attivi nel mondo del lavoro, creando profili professionali attualmente carenti, e pertanto molto richiesti. Non solo assistenza agli anziani o ai bambini, ma anche interventi interculturali e multidisciplinari, in un panorama occupazionale sempre più diversificato e globale. E poi, a diploma ottenuto, la possibilità di entrare subito nel mondo del lavoro o di proseguire gli studi universitari. Si impara tanto -e lo si percepisce chiaramente dalla maturità di questi ragazzi- ma il valore aggiunto è la positiva simbiosi che si crea tra docenti e studenti, ed il motivo è semplice: “Empatia è la parola chiave qui -ci spiegano Elena e Anna- non si tratta solo di studiare, ma di imparare a mettersi nei panni degli altri”. Un insegnamento che dunque va ben oltre le mura scolastiche, pronto a guidare questi ragazzi verso un futuro senza confini.

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