Indubbiamente i temi dell’emergenza furti e della sicurezza pubblica continuano a preoccupare cittadini ed istituzioni del Vallo di Diano. In questo ambito si registra l’iniziativa del sindaco di Sant’Arsenio Donato Pica che, attraverso un documento ufficiale, ha richiesto al Presidente della Comunità Montana Vallo di Diano Francesco Cavallone nuove azioni da mettere in atto con urgenza, e che vadano oltre il potenziamento dei sistemi di video sorveglianza sul territorio. “Sarebbe il caso -scrive il sindaco Pica- di ridiscutere l’argomento, nuovamente affrontato nell’ultimo consiglio comunale di Sant’Arsenio, tenutosi lo scorso 22 Febbraio 2024, dopo il documento appello a firma del vice sindaco di Sant’Arsenio, Andrea Vricella ed indirizzato a tutti gli amministratori del Vallo di Diano, con alcune in iniziative più dirette ed incisive”.
Il primo cittadino di Sant’Arsenio chiede che venga nuovamente riproposta all’attenzione delle istituzioni competenti la necessità di istituire un Commissariato di Polizia di Stato, e che venga rafforzata la dotazione organica della Compagnia Carabinieri di Sala Consilina e delle sue varie Stazioni. Chiesto anche un incontro con i Parlamentari eletti nelle circoscrizioni di Salerno, e sollecitato nuovamente lo svolgimento nel Vallo di Diano di una seduta del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza che preveda l’intervento del Prefetto e del Questore di Salerno, come già avvenuto in altre parti del territorio. “È necessario -aggiunge Pica- convocare anche una seduta congiunta monotematica dei consiglieri comunali del Vallo di Diano, ed incontrare nuovamente il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Potenza, il dott. Francesco Curcio”. Il documento del sindaco di Sant’Arsenio si chiude con l’auspicio che si mettano in atto al più presto tutte le iniziative utili per scongiurare un fenomeno che desta preoccupazione tra i cittadini ed i rappresentanti delle istituzioni dell’intero comprensorio valdianese, e che merita la giusta ed esaustiva attenzione da parte delle autorità preposte
