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Sant’Arsenio, il Comune porta in tribunale Open Fiber e Ministero delle Infrastrutture per la mancata attivazione della fibra ottica

Comune di Sant'Arsenio

Dopo le diffide, le carte bollate. Il Comune di Sant’Arsenio cita in giudizio Open Fiber e Ministero delle Infrastrutture perché dopo circa 3 anni ancora oggi non è ancora stata attivata la fibra ottica.

È un insostenibile il paradosso” tuona Donato Pica, sindaco di Sant’Arsenio “che i lavori di realizzazione sul nostro territorio comunale siano pure completati e collaudati da molto tempo, senza produrre alcun beneficio per i cittadini e le imprese. Il servizio, inspiegabilmente, non è stato ancora attivato!”.

A dar manforte al sindaco ci sono il vicesindaco, Andrea Vricella, e l’assessora, Rosangela Macchia. “Nonostante le assicurazioni più volte ricevute ed i continui solleciti inoltrati” riportano i tre all’unisono “sia ad Open Fiber che ad Infratel s.p.a., nell’incontro tenutosi presso la sede municipale il 4 settembre del 2022, le scusanti addotte sono risultate prive di fondamento.

La necessità di attendere l’ultimazione ed il collaudo della rete di San Pietro al Tanagro si è rivelata una falsa informazione, visto che da molti mesi quelle opere risultano anch’esse eseguite e collaudate.

Così anche l’analoga attesa del Comune di Atena Lucana, si è rivelata soltanto dilatoria, tenuto conto che il Comune di Sant’Arsenio ha dovuto, invece, modificare il progetto e comunque si andrà ad allacciare a Brienza, in Basilicata”.

E così, dopo le numerose sollecitazioni degli ultimi anni si è deciso di passare alla citazione giudiziale. Anche perché, aggiungono dal Comune “in una sola occasione la società ha confermato il completamento ed il collaudo dei lavori e, pur evidenziando la cessione ad Infratel della proprietà della fibra e dei diritti d’uso, ha ribadito che l’attività di gestione, esercizio e manutenzione della rete rimanevano in capo alla società stessa quale concessionaria”.

L’azione legale nei confronti del Ministero delle Infrastrutture e Open Fiber è in definitiva necessaria “per mancata erogazione di un servizio pubblico”.

L’iniziativa è presa di concerto con il confinante Comune di San Pietro Al Tanagro ed alcuni i soggetti economici ed imprenditoriali del posto con sede nei due comuni, nei quali, giova ricordare, ad oggi si naviga nella migliore delle ipotesi a 20 mega, tecnologia che ha almeno 20 anni.

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