Di Lucia Giallorenzo

La fiducia e la gratitudine viaggiano nella stessa direzione ma, quando ciò non avviene, le amicizie perdono di valore, gli amori che sembrano veri si affievoliscono ed ogni rapporto anche quello che appariva stabile, inizia a vacillare.

Il Giovedì Santo sulla tavola attorno alla quale siede Gesù con i suoi apostoli oltre al pane e al vino (istituzione dell’Eucaristia) vi sono le briciole di fiducia che vanno sgretolandosi, e le gocce del vino aspro dell’ingratitudine. Gesù, tradito da Giuda e rinnegato da Pietro, continua ad amare. Solo per Amore andò così quella storia che vide protagonista il Figlio di Dio.

Aspetta, forse pensi che il Giovedì Santo sia un cerimoniale ecclesiale e che non ti appartenga perché distante dai tuoi giorni. Può capitare anche a te di ritrovarti in un percorso nel quale non si condivide e non si moltiplica più il pane della gioia. Anche nella tua vita può esserci stata, o c’è ancora, una ferita del cuore per un amore non corrisposto o un rapporto di fiducia andato in frantumi, per divisioni che di certo non avresti voluto.

È il tuo giovedì, non contestualizzato in una Settimana Santa ma nei giorni feriali della tua vita.

Il vero amore non conosce i tempi delle logiche umane anzi resiste nel tempo, entra con umiltà nella stagione del perdono, si rinnova nella comprensione e si rinvigorisce nella fiducia.

Prosegui il tuo cammino rinnovando la fiducia nella vita!

Lucia Giallorenzo