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Polla, ricordato da familiari e amici Rodolfo Leone de Magistris

Già funzionario dell’Ufficio Internazionale del Lavoro di Ginevra, Rodolfo Leone De Magistris si è spento lo scorso 29 marzo, dopo una prolungata malattia, aggravatasi nell’ultimo mese. È deceduto ad Annemasse (Francia) all’età di 91 anni. La notizia della sua scomparsa è stata diffusa a Polla dal figlio Gianni, insieme alla moglie Valerie e agli amati nipoti Clara, Thomas e Mathieu, nonché dai nipoti pollesi Antonio Federico, Aurora e Daniela Leone De Magistris, ricordando il profondo legame che lo univa alla famiglia, al suo paese natale e ai numerosi amici che amava incontrare con gioia durante i suoi soggiorni estivi a Polla.

Rodolfo Leone De Magistris è stato ricordato sabato a Polla per iniziativa dell’Associazione Palazzo Albirosa (Centro Studi per le Neuroscienze, la Cultura, l’Ambiente e il Benessere Globale, presieduto dal prof. Antonio Federico), che ha organizzato un incontro con familiari e amici presso il Santuario Francescano di Sant’Antonio, alla presenza dei parenti giunti dalla Francia. Nell’occasione è stato presentato e distribuito il “Quaderno n. 2 di Palazzo Albirosa” a lui dedicato.

Dopo il saluto del Rettore del Santuario, padre Raffaele Petti, sono intervenuti — coordinati dal giornalista Giuseppe D’Amico — il nipote Antonio Federico, il sindaco Massimo Loviso e altri. In particolare, il sindaco ha definito Rodolfo De Magistris “una personalità eclettica e brillante, di moralità solida e concreta, qualità che lo hanno sempre contraddistinto e continuano a distinguerlo, anche in un contesto internazionale. Un uomo sinceramente legato alla propria terra di origine e ai suoi più radicati valori: attaccamento, rispetto e sacrificio, manifestati sempre con umiltà ed orgoglio”.

Dopo le testimonianze di alcuni amici, ha concluso l’incontro il figlio Gianni, che ha ringraziato i presenti per la partecipazione, ricordando il forte legame che univa suo padre al paese natale. Al termine è stata celebrata una Santa Messa in suffragio, durante la quale Rodolfo De Magistris è stato ricordato anche dall’amico d’infanzia, padre Ippolito Stabile, decano dei frati francescani pollesi.


Rodolfo Leone De Magistris, ultimogenito di Giovanni Leone De Magistris e Aurora Giallorenzi, nacque a Polla nel 1933, dopo Checchina, Enrico e Alfonso. Completò gli studi fino al liceo classico tra Polla e Sala Consilina, per poi iscriversi alla facoltà di Giurisprudenza, prima a Napoli e poi a Parma, dove seguì il fratello Alfonso e si laureò.

Rientrato a Polla, iniziò la pratica forense presso lo studio legale dell’avv. Vincenzo del Bagno e frequentava gli amici di quel periodo. Viveva nel palazzo di famiglia, Albirosa, ma la sua mente era proiettata verso il mondo: con gli amici trascorreva l’inverno pianificando lunghi viaggi estivi all’estero, in auto, verso il Nord Italia, la Liguria, la Costa Azzurra, la Spagna, il Marocco e il Nord Europa.

A Barcellona conobbe Solange, funzionaria dell’OMS a Ginevra, con cui iniziò una relazione affettuosa che sfociò nel matrimonio. Decise allora di abbandonare l’avvocatura e la collaborazione nell’azienda paterna, nella quale il padre riponeva grandi aspettative, e si trasferì a Ginevra, dove intraprese con successo la carriera di funzionario presso il Bureau International du Travail, che portò avanti con soddisfazione fino alla pensione. I genitori accettarono con rispetto le sue scelte e aspirazioni.

Dal matrimonio nacquero due figli: Gianni, oggi anch’egli funzionario dell’ONU, e Sergio, scomparso prematuramente in giovane età. A Ginevra Rodolfo ebbe modo di coltivare le sue passioni legate alla politica e alla storia internazionale. Amava profondamente il mare e trascorreva le vacanze in Costa Azzurra, a Villefranche-sur-Mer, o navigando nel Mediterraneo con la sua barca a vela, insieme ai figli, diventati abili skipper.

Ma il suo cuore batteva sempre per Polla, che ha continuato a frequentare ogni estate, soprattutto negli anni più avanzati, ritrovando in quei luoghi i ricordi, le abitudini e le amicizie giovanili.

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