Si terrà venerdì 27 giugno, dalle 15:30 presso l’Hotel San Luca di Battipaglia, l’incontro “La cittadinanza tradita”, organizzato dal Consiglio Generale CIM (Confederazione Italiana nel Mondo). L’evento affronterà le sfide della rappresentanza degli italiani all’estero dopo l’approvazione del decreto legge 36/25, con un parterre di istituzioni, accademici ed esperti.

Dopo i saluti istituzionali della sindaca di Battipaglia Cecilia Francese e del sindaco di Eboli Mario Conte, i lavori entreranno nel vivo. Introdotto dell’on. Angelo Sollazzo, presidente emerito CIM, terrà relazione l’on. Federico Conte, presidente CIM. Seguiranno gli interventi di Giovanni D’Alessandro, ordinario di Diritto Costituzionale UniCusano, Mariagrazia Russo, rettrice Università UniNT, sen. Francesco Giacobbe, eletto nella circoscrizione Estero per Africa, Asia, Oceania, Antartide, ed Ilaria Ricci, responsabile Pari Opportunità A.N.F.E. A moderare l’incontro sarà Enrico M. Cotugno, dirigente dello Stato, mentre le conclusioni saranno affidate ad Attilio Moraca, segretario generale CIM.

L’evento verterà su tre argomenti chiave. L’impatto del DL 36/25 sui diritti degli italiani all’estero; gli strumenti per rilanciare la rappresentanza delle comunità emigrate; il ruolo delle università e delle pari opportunità nelle politiche migratorie.

«Questo incontro» spiega Federico Conte «è un’occasione per ridare voce a milioni di connazionali le cui esigenze rischiano di essere marginalizzate. La scelta di Battipaglia come sede sottolinea l’attenzione del CIM per il Sud Italia, crocevia storico dell’emigrazione».