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Studenti ed amministratrici, una voce: Colori contro la violenza

La Consulta delle Amministratrici del Vallo di Diano ha aderito con entusiasmo alla Giornata dell’Arte, tradizionale appuntamento organizzato dagli Istituti Superiori del territorio. Una delegazione composta dalle assessore Teresa Paladino (Sala Consilina), Carmen Di Pierri (Montesano Sulla Marcellana) e dalla vicesindaca Elena Fiordispina (San Pietro al Tanagro) ha condiviso con i giovani un momento di profonda riflessione sul tema “Colori”, simbolo di vita, libertà e pluralità.

Arte come strumento di sensibilizzazione

La Giornata dell’Arte ha visto gli studenti esprimersi attraverso musica, teatro, danza e parole. Quest’anno, però, l’evento ha assunto un significato ancora più importante grazie al coraggioso podcast realizzato dagli studenti del Liceo Classico, che ha affrontato il tema della violenza di genere.

«Abbiamo scelto di parlare di violenza perché è un tema che ci riguarda tutti», hanno spiegato i ragazzi. «Vogliamo far capire che l’amore non è possesso o controllo, ma rispetto e libertà».

Violenza di genere: riconoscerla per combatterla

Durante l’incontro, le amministratrici e gli studenti hanno discusso delle diverse forme di violenza, spesso sottovalutate. La violenza psicologica, fatta di umiliazioni, controllo, isolamento. La violenza economica, che implica privazione dell’indipendenza finanziaria. La violenza emotiva, volta alla manipolazione e ricatto affettivo. «Parlarne non è mai facile, ma è necessario», ha sottolineato l’assessora Paladino. «I ragazzi devono imparare a riconoscere i segnali e a chiedere aiuto senza paura».

Un impegno concreto per il futuro

La Consulta delle Amministratrici ha annunciato che questo incontro sarà solo il primo passo di un percorso permanente di ascolto e prevenzione. L’impegno è quello di promuovere laboratori nelle scuole per continuare il dialogo con i giovani; attivare sportelli di ascolto per offrire supporto a chi vive situazioni di difficoltà; collaborare con le istituzioni per creare una rete di protezione sul territorio. «Vogliamo un Vallo di Diano più giusto, libero e colorato», ha dichiarato la vicesindaca Elena Fiordispina. «E lo faremo insieme a voi, ragazzi, perché siete il nostro futuro».

Infine un appello forte e chiaro ai giovani: «Continuate a farvi domande, a parlare, a costruire relazioni sane. La violenza non deve avere spazio nelle vostre vite. Vivete con tutti i colori della libertà e della felicità».

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