
da sinistra: Vincenzo Luciano e Marco Bussone
L’Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani (Uncem) ha rivolto i propri auguri e congratulazioni ad Antonio Decaro, Roberto Fico e Alberto Stefani, recentemente eletti alla guida delle Regioni Puglia, Campania e Veneto. In una nota congiunta, il presidente nazionale Marco Bussone e il vicepresidente Vincenzo Luciano hanno sottolineato l’importanza di una collaborazione stretta e costruttiva con i nuovi vertici regionali per rafforzare la coesione e lo sviluppo dei territori montani.
Uncem ha ribadito l’urgenza di nominare, nelle nuove Giunte regionali, un assessore con deleghe specifiche a montagna, foreste ed enti locali. “Abbiamo diffuso a tutti la piattaforma di proposte prima del voto” ricordano Bussone e Luciano “e la prima, la numero zero, era proprio l’individuazione di un assessore con deleghe chiare e certe sui temi connessi al futuro dei territori”.
L’associazione esprime piena fiducia nei confronti dei nuovi Presidenti e dei Consigli regionali, auspicando un impegno concreto per valorizzare le aree interne e montane, in un’ottica di sviluppo sostenibile e coesione territoriale, sia nel contesto alpino che in quello appenninico.
Uncem verso il congresso nazionale
Tutto pronto all’’Aquila che si prepara ad accogliere il XIX Congresso Nazionale e Assemblea dei Comuni Montani, in programma per il 12 e 13 dicembre 2025. L’evento, dal titolo “Comuni e comunità insieme”, vuole essere un momento di riflessione e confronto sul ruolo degli enti locali nella costruzione di una democrazia partecipativa, di una maggiore coesione territoriale e di un rinnovato impegno civile.
Al centro del dibattito ci sarà il futuro della montagna italiana, vista non solo come patrimonio ambientale e culturale, ma anche come “speranza” per un rilancio sostenibile del Paese. Saranno affrontate tematiche cruciali come la governance locale, le politiche di sviluppo dei territori interni, la tutela dei servizi essenziali e le sfide poste dai cambiamenti demografici e climatici.
L’appuntamento, che riunisce amministratori, tecnici, esperti e rappresentanti delle comunità, si conferma come un’importante occasione per tracciare nuove prospettive e rafforzare le alleanze istituzionali necessarie a garantire un futuro vivo e prospero alle aree montane.



