Il Vallo di Diano avrà il suo Distretto Commerciale. Già area pilota per le Aree Interne, la Comunità montana porterà avanti la progettualità che mira a sostenere e rilanciare il commercio tradizionale, primo ed al momento unico ente montano in Campania.
Il Distretto Diffuso Territoriale del Commercio – Area Interna Vallo di Diano è realtà dal 2 ottobre scorso. “Con questo strumento cercheremo di creare sinergie tra pubblico e privato sul territorio facendo ricorso anche alle tecnologie informatiche” ha dichiarato in merito Francesco Cavallone, presidente della Comunità montana Vallo di Diano.
I Distretti nascono per contribuire a sostenere il Commercio tradizionale da anni “messo alle corde” dalla grande distribuzione e dall’e-commerce. Finanziamenti ad hoc in tema di innovazione tecnologica, reti di imprese ed eventi promozionali specifici saranno erogati in favore dei Distretti e per questo era fondamentale il riconoscimento.
“I partner potranno realizzare progetti e sinergie e tra questi ci siamo ovviamente noi della Comunità montana, associazioni di categoria, ecc…” continua Cavallone “mi preme sottolineare che siamo la prima comunità montana della Campania ad essere riconosciuta capofila di un distretto commerciale, e questo ci premia del grande e qualificato lavoro svolto per il conseguimento di detto risultato”.
Antonio Pagliarulo, assessore delegato, concorda ed aggiunge: “Volgiamo creare maggiore attrattività nel nostro territorio per uno dei settori produttivi tradizionalmente più forti. Questo perché sappiamo di vivere una congiuntura economica delicata. Il Distretto Commerciale ci darà una mano ed un impulso per un cambio di passo. Per questo avremo presto dei fondi specifici e per questo siamo già al lavoro per l’aggiornamento ed il rilancio delle attività commerciali valdianesi”.
DESCRIZIONE DISTRETTI DIFFUSI COMMERCIO – REGIONE CAMPANIA. I Comuni singoli o associati, sulla base di un accordo con le Associazioni imprenditoriali del commercio maggiormente rappresentative a livello regionale, possono richiedere alla Regione il riconoscimento di ambiti territoriali configurabili come Distretti del Commercio. L’obiettivo è quello di coinvolgere non solo i Comuni e le associazioni di categoria, ma tutte le forze economiche presenti nel Distretto individuato nella realizzazione di un progetto integrato che permetta di mettere a sistema strategie condivise e programmi in grado di porre le basi per un rilancio delle attività produttive ed il rafforzamento dell’identità dei luoghi.