È indubbiamente un fenomeno inconsueto: non certo quello della presenza della nebbia nel Vallo di Diano, ma il suo perdurare per buona parte della giornata. Normalmente la nebbia siamo abituati a vederla al massimo fino a mattinata inoltrata, ma in queste giornate ci ha fatto compagnia anche dall’alba al tramonto. Sicuramente una conseguenza dei cambiamenti climatici, che ci hanno consegnato un Natale atipico con temperature molto più alte rispetto alla media stagionale. E anche l’effetto nebbia, che dal punto di vista paesaggistico dall’alto ci consegna immagini suggestive ma allo stesso tempo abbastanza inquietanti, come quelle realizzate da Giuseppe Sarno dalla SS 598, con in primo piano Atena Lucana e sullo sfondo il paesaggio valdianese “cancellato” dalla nebbia.