Di Giuseppe Geppino D’Amico

Ci sono voluti due anni, ma alla fine la scala in ferro sistemata sul muro esterno della Certosa di Padula è stata smantellata e si spera che non venga in mente a nessuno di ripristinarla. Lo smantellamento è iniziato questa mattina, ed è stata già rimossa la parte alta. Mentre scriviamo, i lavori continuano. Chi conosce lo splendido scalone del Barba, che unisce il colonnato situato al piano terra della Certosa di San Lorenzo con la passeggiata coperta, non poteva rimanere insensibile e in silenzio osservando la bruttissima scala in ferro, definita dal Direttore dei Musei Nazionali, Massimo Osanna, “un obbrobrio”.

Il problema era stato denunciato apertamente dal presidente dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio, Angelo Paladino, con vibrate proteste indirizzate alla responsabile dei Beni Culturali della Campania, Ragozzino, al Direttore dei Musei Nazionali Massimo Osanna e allo stesso ministro Gennaro Sangiuliano, che ne aveva garantito la rimozione il 7 novembre 2023, in occasione della sua visita al Museo Archeologico di Buccino.
Rimozione che lo stesso Sangiuliano aveva successivamente confermato nel maggio 2024, in occasione della sua visita alla Certosa.

Più volte il Direttore Massimo Osanna aveva promesso che la scala sarebbe stata rimossa, cosa che è finalmente avvenuta. Indubbiamente, con la rimozione della scala viene eliminato quello che tutti consideravano un “insopportabile vulnus” al decoro del Patrimonio UNESCO, di cui la Certosa fa parte dal 1998.