Search

La devozione di Atena Lucana a San Ciro: oggi la comunità al Santuario per celebrare il Santo Protettore e la virtù della Fortezza

Di Lucia Giallorenzo

Alcune virtù contraddistinguono la vita dei Santi, tra queste la fortezza che ritroviamo nella novena a San Ciro Medico, Eremita e Martire conclusa ieri ad Atena Lucana. Oggi, nella ricorrenza del Santo Protettore, la comunità si riunisce nel Santuario per la celebrazione delle Sante Messe presiedute dal parroco don Michele Casale alle ore 6.30 e 10,30 e alle 18.00, presieduta dal vescovo Antonio De Luca della diocesi di Teggiano-Policastro. “Nelle nostre comunità la pietà popolare è il riconoscimento semplice del primato di Dio nella storia del nostro popolo – ha affermato il vescovo Antonio De Luca – ed è una modalità popolare di approccio al mistero dell’Eterno”.

C’è un rapportarsi della realtà umana con quella divina che diventa ancora più forte quando il terreno della conoscenza è quello della prova. L’incontro tra il limite dell’uomo e le possibilità di Dio rientra nella dimensione del mistero. Il credente può chiedere nella certezza di ottenere, ma sarà sempre Dio a concedere nei tempi e nei luoghi da Lui stabiliti. È il contesto dell’attesa che richiede una perseveranza nella preghiera ed una forza interiore nel proseguire il cammino nonostante le difficoltà.

“Ti ringraziamo, Signore, per San Ciro, per la sua sensibilità e la sua prontezza a correre in soccorso dei fratelli in difficoltà; per la sua serena fortezza nell’incoraggiare tutti ad essere fedeli al bene anche nei momenti più bui, quando sarebbe facile arrendersi al male”. La forza interiore raggiunge un livello più profondo quando è radicata nella fede e si trasforma, sviluppandosi, nella virtù della fortezza.

È dal 1996 che la comunità di Atena Lucana, sia in preparazione alla memoria liturgica del 31 gennaio che ai festeggiamenti solenni in onore di San Ciro nella terza domenica di maggio, prega seguendo il testo scritto dall’allora parroco don Angelo Spinillo, poi vescovo di Teggiano- Policastro, attuale vescovo di Aversa. La serena fortezza di San Ciro sia di esempio per quanti vogliono rimanere fedeli al bene.

La devozione a San Ciro si è sviluppata ad Atena Lucana dal 1863 dopo una miracolosa guarigione nella famiglia di colui che divenne sacerdote e propagatore del culto, il canonico don Giuseppe Pessolano. In sogno si ebbe la visione di San Ciro che diede indicazioni su come voleva si facesse la sua Statua, la stessa che viene venerata. La devozione a San Ciro è molto sentita nell’intero Vallo di Diano e nella vicina Zona del Tanagro. Ci sono devoti che raggiungono il Santuario da diverse località del comprensorio ed altri, a distanza, affidano le loro intenzioni all’intercessione del Santo Medico dei corpi e delle anime.

LUCIA GIALLORENZO (foto di copertina tratta dal Gruppo FB “Amici San Ciro di Atena”)

Condividi l'articolo:
Write a response

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Close
Magazine quotidiano online
Direttore responsabile: Giuseppe Geppino D’Amico
Close