RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA LETTERA APERTA DEGLI OPERAI IDRAULICO-FORESTALI OTD DELLA COMUNITÀ MONTANA VALLO DI DIANO
“In seguito al termine del mandato amministrativo dell’Avv. Francesco Cavallone e all’avvicendarsi delle presunte proposte a ricoprire il ruolo di Presidente presso la Comunità Montana Vallo di Diano, gli Operai Forestali in servizio presso questo Ente esprimono la loro posizione riguardo quanto appreso in questi giorni tramite i social media, attraverso questa lettera aperta. Nonostante le molteplici difficoltà, economiche e successivamente organizzative che si sono susseguite nel corso degli ultimi 17 anni, dovute a scelte politiche regionali scellerate, l’Ente che orgogliosamente rappresentiamo è stato portato avanti come fiore all’occhiello, un esempio di professionalità per le restanti 19 CC..MM. facenti parte della Regione Campania. Tutto ciò grazie alle competenze dei Dirigenti che puntualmente hanno saputo progettare e finanziare la nostra manodopera, portata avanti con non pochi sacrifici dagli idraulici forestali che nel corso degli anni hanno registrato un numero di personale addetto sempre più ridotto, rispetto ai tanti progetti in cantiere e alla vasta area boschiva.
Ripercorrendo a ritroso, le varie tappe di questo ultimo decennio amministrativo dell’Ente era quasi doveroso da parte nostra “Operai Idraulici Forestali OTD” ricordare agli amministratori che oggi ambiscono alla carica di Presidente e che hanno dato la propria adesione nell’amministrare l’Ente, che questa notizia ci ha sensibilmente turbati, in quanto essendo già Sindaci del territorio Valdianese da diverso tempo, non vi è mai stata solidarietà e la giusta sensibilità a sostegno di questa categoria lavorativa e dell’intero settore. La forestazione si è ritrovata protagonista di una delle pagine più buie della storia: in quei momenti di grande difficoltà, a prescindere dalla politica di appartenenza, era doveroso da parte vostra sentirsi chiamati all’appello, soprattutto perché noi lavoratori abbiamo continuato a dare il nostro supporto, con i nostri lavori ai Comuni. Ci sembrava più che doveroso, esporre la nostra posizione in merito, soprattutto in questo delicato momento di lieve ripresa del settore, dovuta alla nostra costante presa di posizione con il supporto delle OO.SS. e la disponibilità di dialogo da parte dell’attuale Giunta Regionale guidata dal Governatore De Luca.
Rivolgiamo la nostra richiesta alla sezione di partito provinciale del PD e a vari partiti del territorio del Vallo di Diano, mentre è ancora al vaglio della scelta del nuovo Presidente. Noi lavoratori forestali, alla luce di 17 anni di lavoro precario, di incertezze lavorative, alla luce delle problematiche interlocuzioni regionali, fatte di vera politica malDestra, con le conseguenti lotte, abbiamo sempre avuto un solo punto di riferimento in questi duri anni, che ci hanno visti protagonisti agonizzanti di scene politiche fuori da ogni limite verso i nostri confronti. Purtroppo, abbiamo sofferto anche il mancato interesse della politica territoriale per una mancanza di presa di posizione nei nostri riguardi, soprattutto nei periodi più economicamente instabili. Siamo stati i primi della lista ad essere stati licenziati dall’Ente, ricordiamo anche di averne presidiato ed occupato la sede di Padula per diversi giorni, di aver contattato i Sindaci dei Comuni che ne facevano parte, e di essere stati sostenuti e raggiunti sia telefonicamente che fisicamente da pochi.
Questa lettera nasce dalla gratitudine che non abbiamo mai espresso in questi anni per chi ci è stato accanto, attraverso consigli e facendo da intermediario, pur restando dietro le quinte, senza presunzione: grazie Vittorio per averci sopportati oltre che supportati! Riteniamo per tanto, che la persona più indicata a svolgere il ruolo di amministratore dell’Ente montano in questione sia il Sindaco Vittorio Esposito: persona di grande carisma, con propensione alla crescita del territorio, risolutivo nelle problematiche, ha dimostrato da sempre grande sensibilità e partecipazione nel corso degli anni alla nostra problematica, intercedendo con le politiche Regionali con dinamismo e fermezza. Questa scelta incide a beneficio di tutti, in quanto è la persona più indicata nei rapporti politici per le sue qualità di saper gestire gli equilibri all’interno di un circuito di opinioni diverse. La nostra analisi si basa fondamentalmente sulle esperienze che ci hanno profondamente scossi e ci hanno portato a fare un’accurata riflessione su come scegliere il candidato giusto e sule qualità che dovrebbe avere. Esposito è la figura dell’uomo- politico che riesce ad esporsi a favore del territorio e, di questi tempi, persone così “sanguigne” sono davvero rare come le mosche bianche.
Speriamo infine, che nessun amministratore voglia accogliere il nostro pensiero come una sorta di offesa, ma è importante per noi continuare a pensare al futuro di questo Ente come una piccola grande famiglia, alla quale serve un capofamiglia che conosca da sempre le problematiche del settore e svolga un ruolo chiave in sinergia tra le parti.
Augurandoci che le vostre valutazioni siano in linea con le nostre osservazioni, a voi tutti buon voto e buon lavoro!”.
Cordiali Saluti, Gli Operai Idraulico- Forestali OTD