di Elia Rinaldi
Aria di legalità e di impegno ambientale ieri mattina all’Istituto “Pomponio Leto” di Teggiano, dove le classi prima e seconda A del Liceo delle Scienze Umane, guidate dalla professoressa Silvia Pappafico, hanno preso parte al progetto nazionale “Un albero per il futuro”.

Nell’ambito dell’iniziativa, gli studenti hanno ricevuto dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità una talea dell’albero di Falcone, il ficus che cresceva davanti alla casa del magistrato ucciso nella strage di Capaci, oggi divenuto simbolo della lotta per la legalità.

La giovane pianta, affidata ora alle cure dei ragazzi, rappresenta un impegno concreto: saranno loro a garantirne la sopravvivenza e la crescita nel tempo, custodendo un simbolo tanto importante quanto vivo. Ma l’iniziativa non si esaurisce qui. Insieme alla talea, la scuola ha ricevuto anche diverse piante autoctone che alcuni studenti hanno già provveduto a piantare, contribuendo così alla creazione di un bosco diffuso.
Questo bosco sarà visibile attraverso una piattaforma online dedicata, dove sarà possibile monitorare lo sviluppo delle piante e la quantità di CO2 assorbita. Un gesto educativo e concreto, che unisce il valore della memoria civile a quello della sostenibilità, promuovendo nei giovani una consapevolezza profonda sul rispetto dell’ambiente e della biodiversità.