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“Chi passa pe mbieri Casale…” : tra detti e proverbi antichi, presentato a San Pietro al Tanagro il libro di Giuseppe Procaccio

Di Angela Freda

Un tuffo nel passato, nelle radici, nella vita di un tempo e nelle sue consuetudini. Tutto ciò e molto altro ancora è rinchiuso nel libro di Giuseppe Procaccio presentato ieri sera a San Pietro al Tanagro, dal titolo “Chi passa pe mbieri Casale…”.

Giuseppe Procaccio

Si tratta di una raccolta di detti, proverbi, soprannomi e tradizioni di San Pietro al Tanagro che, come sottolineato dal sindaco Enrico Zambrotti nella prefazione al libro, rappresentano “originalità espressiva e comunicativa, più efficace collegamento tra chi scrive e chi legge, con ricadute virtuose sul piano culturale e storico”.

Un libro che dunque contribuisce a ritrovare l’orgoglio per il proprio dialetto. Presente all’evento, unitamente al primo cittadino, anche il neo vicepresidente della Comunità Montana Vallo di Diano Antonio Pagliarulo, al suo primo evento ufficiale in tale nuova veste. Per Pagliarulo, l’opera di Procaccio aiuta a capire il senso e soprattutto il motivo per cui si usavano determinate espressioni dialettali e rappresenta la memoria della comunità sampetrese, della sua vita contadina e familiare che non dovrebbe mai essere dimenticata. Francesco Cardiello, Presidente della locale Pro Loco, ha definito il libro un vero e proprio omaggio alla storia e ha annunciato che sarà candidato al Premio nazionale “Salva la tua lingua locale” organizzato dall’UNPLI.

Dopo i saluti del parroco Don Franco Maltempo, che da qualche mese ha lasciato la guida della parrocchia e del nuovo sacerdote Don Antonio Palma, ha preso la parola il Direttore Generale della Banca Monte Pruno, Michele Albanese in uno dei suoi ultimi interventi in tale veste, giacchè a fine anno ci sarà un avvicendamento alla direzione della Banca. Per il Direttore della Banca Monte Pruno, che ha sostenuto il lavoro di Giuseppe Procaccio contribuendo alla pubblicazione del libro, “il passato è un dono prezioso, è sinonimo di origini, rappresenta il punto da cui siamo partiti per arrivare dove siamo oggi. In questo libro troviamo però anche il presente che è fatto di quotidianità. A noi il compito di pensare al futuro, quello dei nostri figli e nipoti… ed ecco l’importanza della scuola, quella scuola che aiuta i giovani a farsi largo nel mondo, a crescere la classe dirigente del domani. Vi chiedo – ha terminato il Direttore Albanese – di portare questo libro nelle scuole perché contiene grandi insegnamenti”.

Presente anche il referente Procaccio Group e Astea Energia, Giovanni Procaccio: anche grazie a queste due aziende è stato possibile stampare numerose copie del libro che sono state distribuite gratuitamente ai presenti all’evento. A colloquiare con l’autore sono state Rosanna Mastrangelo e Rossella Costa.

GUARDA L’INTERVISTA A GIUSEPPE PROCACCIO, AUTORE DEL LIBRO

GIUSEPPE PROCACCIO
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