Lutto nel mondo del giornalismo. Si è spento a Roma nella notte scorsa Angelo Amelio, noto giornalista di Rai News e stimato autore di programmi di successo. La notizia ha colpito profondamente tutti coloro che hanno avuto il privilegio di lavorare al suo fianco.
Angelo Amelio è stato un giornalista che ha lavorato oltre vent’anni in Rai, contribuendo a diversi programmi di punta che hanno segnato la storia dell’emittente. Tra i suoi lavori più noti ci sono “La Vita in diretta” e “Unomattina”, ma il suo talento si estendeva anche alla creazione e alla produzione di altri format di grande successo, come “Sabato24” e “Specchio dei Tempi” su Rainews24. La sua carriera è stata caratterizzata da un forte impegno nella narrazione delle storie italiane, e dalla passione con la quale faceva emergere le sfide e le bellezze del nostro Paese.
La sua capacità di raccontare l’Italia e di avvicinare i telespettatori a temi rilevanti e significativi era riconosciuta e apprezzata da tutti. Amelio era noto per il suo approccio empatico, capace di riportare non solo i fatti, ma anche le emozioni e le sfide delle persone coinvolte nelle storie che seguiva. La sua scomparsa lascia un vuoto non solo nelle redazioni ma anche nei cuori di chi lo ha conosciuto e apprezzato. La sua figura rappresentava un punto di riferimento per molti giovani colleghi, ai quali non si tirava mai indietro nell’offrire supporto e consigli.
In una nota il sindacato Unirai ha espresso “profondo cordoglio per la sua perdita, descrivendolo come “un bravissimo collega” e “una persona saggia e solare”. Coloro che lo hanno conosciuto e lo ricordano parlano di Angelo non solo come di un professionista, ma come di un amico sincero. La comunità giornalistica si stringe attorno al dolore della moglie Roberta e della sua famiglia, in un momento di grande tristezza. La scomparsa di Angelo Amelio ha provocato profondo cordoglio anche nel Vallo di Diano e, in particolare a Teggiano, il paese di origine dove vivo tuttora l’anziana madre, signora Giovanna, e il fratello Enrico Maria.
Tra i primi a formulare ai familiari i sensi del più profondo cordoglio e vicinanza il direttore generale della BCC Monte Pruno, Michele Albanese. Più volte, infatti, Angelo Amelio ha partecipato a incontri e dibattiti organizzati dalla Monte Pruno ed era Socio Onorario della Monte Pruno. Questa la dichiarazione diffusa da Michele Albanese appena ricevuta notizia della scomparsa del giornalista e amico: “Ci sono notizie che non vorresti mai ricevere, eventi che sembrano irreali anche mentre li vivi. La scomparsa del mio caro amico Angelo Amelio è una di quelle notizie che ti colpiscono così profondamente da lasciarti senza parole, rendendoti fragile e vulnerabile. Angelo non era soltanto un amico: era un fratello. Non per caso lui mi chiamava affettuosamente “fratellone” ed io “fratellino”, un appellativo che racchiudeva la profondità del nostro legame, fatto di affetto, fiducia e condivisione. Insieme abbiamo custodito i segreti più intimi, confidandoci anche cose strettamente personali, senza riserve, trovando nell’altro non solo ascolto, ma anche comprensione e conforto. A lui debbo molto, più di quanto le parole possano esprimere. È stato lui ad aprirmi le porte del mondo della comunicazione, un ambito che oggi sento anche un poco mio, ma che senza il suo incoraggiamento, le sue lezioni e i suoi preziosi consigli forse non avrei mai esplorato. Angelo era un maestro, non solo per la sua competenza e professionalità, ma per la generosità, umiltà ed umanità con cui condivideva il suo sapere, sempre con umiltà e passione. La sua presenza era un dono anche per la nostra Banca, di cui era stato nominato, all’unanimità, dall’Assemblea “Socio Onorario”, oltre ad aver partecipato a tanti eventi, non solo come amico e socio ma anche come professionista, portando il suo talento nel moderare incontri e convention. Era una figura che sapeva unire competenza e umanità, lasciando un segno indelebile in ogni occasione. Oggi il mio pensiero e il mio cuore sono vicini a sua moglie Roberta, a suo fratello Enrico, alla sua mamma Giovanna ed ai tanti colleghi della Rai che lo adoravano. La loro perdita è immensa, e il mio dolore si unisce al loro in un abbraccio affettuoso, sincero e commosso. Angelo lascia un vuoto che nessuno potrà colmare, ma anche un’eredità fatta di valori, insegnamenti e ricordi che continueranno a vivere in chi ha avuto la fortuna di conoscerlo e amarlo. Grazie, Angelo, per tutto quello che sei stato e per tutto quello che hai dato. Ti porterò sempre con me, nel cuore e nella mente, come un fratello e un amico insostituibile”.
Anche la Redazione di Vallo più si associa al dolore della famiglia per la grave perdita di Angelo.