di Giuseppe D’Amico
“La rivoluzione digitale, nascita e diffusione delle criptovalute e della blockchain”. Questo il titolo del convegno che si è tenuto presso la Sala Cultura della Banca Monte Pruno a Sant’Arsenio, organizzato dalla Banca Monte Pruno, dalla Siat – Società Italiana di Analisi Tecnica, dal Rotary E-Club Film&Friends, dal Distretto Rotary 2101, in interclub con il Rotary Club Roccadaspide Valle del Calore, Rotary Club Valle Caudina, Rotary Campagna Valle del Sele ed in collaborazione con l’Associazione Monte Pruno Giovani ed il Circolo Banca Monte Pruno.
Coordinati da Antonio Mastrandrea, Responsabile della Segreteria della Direzione Generale della Monte Pruno, sono intervenuti il presidente del Rotary E Club Villammare Film&Friends, Vincenzo Carelli; il Direttore Generale della Monte Pruno, Michele Albanese; il presidente del Club Rotary che ha organizzato il seminario, Vincenzo Carelli; il segretario del Club e socio Affiliato Siat, Massimo Cerqualglia e Federico Izzi, Socio Professional Siat. A conclusione del seminario l’intervento di Giovanni Del Priore, Assistente del Governatore del Distretto Rotary 2101, Antonio Brando. Scopo del seminario far emergere, anche nell’ambito del mese dell’educazione finanziaria, come le criptovalute e la blockchain stanno influenzando i mercati e partecipando alla rivoluzione digitale, attraverso fattori che, solo pochi anni fa, non esistevano.
Tra le più significative applicazioni della tecnologia digitale al settore finanziario, per l’appunto, spicca la nascita e la diffusione delle “criptovalute” (o “valute virtuali”), la più nota delle quali è il Bitcoin, il cui sviluppo tecnologico è associato alla blockchain che consente una maggiore velocità ed efficienza nei pagamenti e nelle rimesse estere. Questi strumenti, non avendo corso legale, sono soggetti a elevati rischi operativi, evidenziati anche dalle Autorità di Vigilanza Europee, come riciclaggio di denaro e truffe online. Per questa ragione nel corso del seminario sono stati affrontati diversi interrogativi in termini di protezione dei consumatori e degli investitori.
Nel suo indirizzo di saluto Vincenzo Carelli ha ricordato che il seminario è stato approvato da ben tre Ministeri (Finanze Tesoro e Istruzione) e anche dalla Consob. Sant’Arsenio rappresenta la tappa conclusiva di una tre giorni molto impegnativa. Nei giorni precedenti, infatti, ci sono state iniziative nelle scuole di Sapri sempre in collaborazione con la Monte Pruno, presso l’Istituto d’Istruzione Superiore “Da Vinci” per discutere con i ragazzi su come gestire consapevolmente il proprio denaro. Da segnalare gli interventi del Responsabile Area Territoriale della Monte Pruno, Michele Femminella, unitamente al Referente Commerciale del Vallo di Diano, Alfiero Albanese.
“La transizione digitale” la affermato Michele Albanese “sta trasformando il mondo della finanza e le criptovalute sono strumenti complessi per cui dobbiamo essere consapevoli dei rischi in quanto i punti oscuri sono ancora numerosi; quindi bisogna acquisire consapevolezza. La Banca Monte Pruno, infatti, nelle sue azioni di divulgazione all’interno della comunità e sempre attenta a promuovere eventi che puntino a focalizzare l’attenzione sull’educazione finanziaria e sul risparmio, ha voluto, unitamente ai Club Rotary, organizzare questo appuntamento per fare cultura ed informazione, grazie alla presenza di professionisti della materia, oltre che per cercare di mantenere sempre alta l’attenzione verso strumenti delicati e verso cui bisogna essere fortemente oculati”.
Da parte sua, Massimo Cerquaglia, dopo avere illustrato il ruolo della SIAT (Società Italiana Analista Tecnico Finanziario” ha sostenuto che “Equità, diversità e inclusione sono argomenti che rientrano a pieno titolo nel tema in discussione e interessano molto le Banche che su questo tema si diversificheranno”. Molto atteso l’intervento di Massimo Izzi il quale, ha ricordato che “il 90 per cento di coloro che si avvicinano alle Bitcoin lo fanno per speculare per cui bisogna agire con prudenza. Bitcoin è la prima criptovaluta nata dopo il caso Leman Brothers; ma da allora c’è stata un’autentica esplosione di Bitcoin con la nascita di altre iniziative simili. Bisogna fare attenzione e agire con prudenza”. A conclusione del Seminario l’intervento di Giovanni Del Priore, il quale dopo avere formulato il saluto del Governatore del Rotary, Antonio Brando, si è congratulato con gli organizzatori per l’evento proponendo alcune considerazioni sull’argomento.