Lunedì 27 maggio, alle ore 10, si terrà la presentazione online del “Quaderno delle osservazioni” redatto nell’ambito del Dibattito Pubblico sul progetto, promosso dal Consorzio di Bonifica Vallo di Diano – Tanagro, per la costruzione di due dighe nei comuni di Casalbuono e Montesano sulla Marcellana. “Il quaderno -si legge in una nota stampa del Dibattito Pubblico– è il resoconto di tutti i contributi portati in qualsiasi forma nel confronto. La stesura è a cura del Responsabile, e rappresenta un elemento saliente poiché, da una parte, costituisce il precipitato degli incontri, dall’altra deve consentire l’accessibilità integrale degli stessi. Si caratterizza per: 1) imparzialità; 2) integrità.
1) Nella sintesi dei contributi, nessuna opinione o considerazione del Responsabile è associata agli stessi (es. considerazione importante, non importante, principale, secondaria), essendo ogni osservazione un momento di pari arricchimento, e restando nell’esclusiva facoltà del proponente la modalità delle risposte sulla base delle proprie valutazioni;
2) i contributi, presentati in forma scritta, sono consultabili integralmente nel sito mediante un link ipertestuale, omettendo l’estensore; quelle orali sono disponibili nel quaderno delle osservazioni, anche presente nel sito. Il quaderno è organizzato per argomenti, prevedendo: a) tema generale, b) tema specifico, c) osservazione, d) riscontro. È previsto uno specifico incontro online per la presentazione del quaderno, anche al fine di consentire agli interessati di presentare osservazioni sul medesimo (correzioni, integrazioni, carenze)”.
Per potersi registrare e prendere parte alla presentazione online bisogna compilare il modulo che trovate al seguente indirizzo: https://forms.gle/iGi8er6rZxLUtjKY7
“Il progetto -si legge ancora nella nota stampa- prevede la costruzione delle dighe per laminare le piene e accumulare acqua nelle parti alte del bacino idrografico del fiume Tanagro. Questo consentirà di mitigare il rischio di alluvioni e di garantire un approvvigionamento idrico adeguato a scopi irrigui, non solo nel Vallo di Diano ma anche in altri distretti di bonifica della provincia di Salerno. Oltre alla costruzione delle dighe, sono previsti anche interventi compensativi e di sviluppo socioeconomico. Si prevede la conversione delle reti irrigue per favorire le produzioni agricole di qualità, oltre a interventi per promuovere il turismo e la valorizzazione delle risorse naturali del territorio”.