Sabato 16 dicembre le lancette del tempo saranno riportate in dietro alla storica direzione nazionale che l’allora Presidente del Consiglio e segretario nazionale del Psi, Bettino Craxi tenne il 13 dicembre del 1981.

Erano i giorni dell’invasione della Polonia da parte delle truppe del generale Jaruzelski e Padula diventò l’ombelico del mondo, con giornalisti provenienti da ogni dove. Ma fu anche l’occasione per il leader socialista di rafforzare il rapporto con i compagni del Vallo di Diano, che stimava molto.

La giornata si aprirà alle ore 11 con l’inaugurazione della mostra #125 Avanti!, quattordici pannelli celebrativi dello storico giornale socialista che rimarranno in esposizione nella Sala Sanseverino in Viale Certosa, e si prosegue con la Conferenza Stampa di presentazione, con la partecipazione dei giornalisti Geppino D’Amico, storico della politica del Vallo di Diano, Giada Fazzalari, Direttrice dell’Avanti della Domenica, e Livio Valvano, Direttore di Avantionline.it.

Alle 17 apertura dei lavori con i saluti istituzionali della Sindaco di Padula, Michela Cimino, a cui fanno seguito quelli dei dirigenti locali, Conantonio D’Elia (Coordinatore Centro Zona PSI) e Domenico Quaranta (Sindaco di San Pietro al Tanagro).

A Pasquale Sorrentino (Consigliere Provinciale) e Andrea Volpe (Consigliere Regionale) saranno poi affidate le relazioni introduttive relativamente sui temi del municipalismo socialista e delle proposte di legge regionali.

Al segretario provinciale Silvano Del Duca e a quello regionale Michele Tarantino il compito di presentare la campagna di raccolta firme sulle cinque petizioni nazionali lanciate dal partito su sanità, scuola pubblica, legge elettorale, lavoro e ambiente.

La giornata si concluderà con l’intervento, 42 anni dopo quello di papà Bettino, di Bobo Craxi. Chiuderà i lavori il segretario nazionale del Psi Enzo Maraio. Coordinerà gli interventi il il giornalista Gaetano Amatruda.

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Per il Psi del Vallo di Diano -si legge in un comunicato stampa del Centro Zona del Psi del Vallo di Diano- “quella di Padula è una importante occasione per parlare dei temi del Socialismo, della loro attualità e futuribilità, in una sede – quale quella della Certosa di San Lorenzo a Padula – ove oltre quarant’anni fa (nel dicembre 1981) si tenne una storica Direzione Nazionale del PSI alla presenza di tutti i vertici di partito e con il Segretario Bettino Craxi.

In quel momento il Vallo di Diano divenne “l’ombelico” della politica italiana: da quel momento avvenne il rilancio tangibile del territorio grazie alla presenza radicata del Partito Socialista Italiano e a quelle magnifiche persone che all’epoca ne facevano parte.

Politici illuminati del calibro di Enrico Quaranta, Gerardo Ritorto, Antonio Innamorato (per citare quelli con incarico di governo) posero le basi e innalzarono quelle granitiche costruzioni di politica, economia, sviluppo e cultura, in special modo con riguardo al rafforzamento ed alla stabilizzazione della scuola pubblica e della sanità pubblica. Il Vallo di Diano visse così la sua età dell’oro”.