Non poteva che iniziare dal “De Petrinis” di Sala Consilina. La scuola che tanti agronomi e geometri ha formato per le esigenze di enti come il Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e Tanagro, ha ospitato ieri il primo di una serie di convegni ed iniziative in vista dei 100 anni del Consorzio, che cadranno il 21 marzo del 2026.
Un legame destinato a diventare sempre più stretto. Beniamino Curcio, presidente dell’Ente con sede in via Mezzacapo, ha da subito accolto lo spunto offerto dalla dirigente Antonella Vairo, che chiedeva un coinvolgimento degli studenti nelle attività del Consorzio, magari iniziando con gite verso le numerose strutture che l’Ente ha edificato al servizio della bonifica e dell’agricoltura nel territorio di competenza.
Abbiamo sempre più bisogno di professionisti che sappiano utilizzare le nuove tecnologie applicate al territorio. Ma anche di ragazzi che si appassionino al Vallo ed alle sue peculiarità, di modo che possano applicare quelle tecnologie al meglio. Ben vengano dunque collaborazioni come questa, in grado di supportare l’Ente nei prossimi decenni e consentire a questi studenti una prospettiva occupazionale.
BENIAMINO CURCIO, presidente del Consorzio di Bonifica Vallo di Diano e Tanagro (SA)
Durante la mattinata sono stati presentate due iniziative promozionali. Innanzitutto il video dei recenti lavori lungo il fiume Tanagro finanziati con 12 milioni di euro dalla Regione Campania.
Poi il volume Cent’Anni di opere in 100 e più immagini curato dall’avvocato Emilio Sarli, responsabile ufficio legale, che ripercorre i passaggi fondamentali della Bonifica nel Valdiano.
