Di Antonio Sica

Ancora un evento artistico destinato a fare la storia, e ancora una volta (dopo la cerimonia di apertura dei Mondiali in Qatar) il coreografo e ballerino valdianese Antonio Barone ne è protagonista. L’appuntamento imperdibile è per questa sera all’Arena di Verona, e chi (come noi valdianesi) non potrà essere fra gli oltre 20mila che questo weekend ammireranno #inArena la nuova produzione di “Aida”, potrà  consolarsi  guardandola in diretta su RAI 1.

GUARDA IL VIDEO:

“Sto lavorando come danzatore nel corpo di ballo della Fondazione Arena di Verona -racconta Antonio Barone a Vallo Più- e questo è un anno importante per la Fondazione: è il suo centenario. Si debutta e si apre la stagione stasera alle ore 21, con un nuovo allestimento dell’Aida di Giuseppe Verdi, con la regia e la coreografia di Stefano Podda. E un regista famosissimo in tutto il mondo, di rinomata fama a livello internazionale. Io ho cominciato le prove qui a Verona il 30 maggio, e abbiamo lavorato molto. Sarà una Aida molto particolare, molto diversa da quelle tradizionali, che guarda al futuro con una idea molto contemporanea. Mettendo in luce anche messaggi molto umani, e offrendo allo spettatore la possibilità di confrontarsi con tematiche in ogni caso sempre molto attuali.

E questo è anche il segno di come i grandi del passato come Giuseppe Verdi abbiano scritto abbiano detto e ci abbiano lasciato delle cose e dei messaggi eterni, che ancora oggi risultano essere molto attuali. Questa Aida avrà un allestimento molto bello e molto particolare, io lo trovo alquanto geniale. Questa sera la prima verrà trasmessa su Rai Uno alle ore 21 in diretta, la madrina della serata sarà Sofia Loren. Condurrà la serata Milly Carlucci e ci sarà anche il nostro Presidente Sergio Mattarella. All’inizio ci saranno le Frecce Tricolori che sorvoleranno i cieli dell’Arena, e il coro della Fondazione Arena di Verona intonerà l’inno nazionale. Si tratta di una esperienza molto forte, molto importante, e sono felice di esserne parte integrante. Sono molto emozionato, perché è un evento che farà la storia e che rimarrà diciamo negli anni, impresso nella memoria del degli amanti dell’opera. Ma rimarrà credo nella memoria in generale di tanti Italiani, e personalmente sono molto orgoglioso di essere qui in questo evento così speciale e tutto italiano. Ovviamente è sempre una magia ritornare sul palco dell’Arena di Verona, perché è un palco magico unico e straordinario”.

Antonio Barone* : fin da piccolo si intuisce il suo talento; inizialmente autodidatta, intraprende lo studio della danza classica intorno agli 8 anni presso la scuola di danza “Dance Studio II” di Sala Consilina, attualmente “Lu DanSe” via L.Sturzo 52 Sala Consilina. Dopo una serie di borse di studio, all’età di 18 anni fa le valigie e parte per Roma. Da lì, grazie alla sua volontà, tenacia e soprattutto amore per la danza si specializza con i migliori maestri sia nazionali che internazionali.