Di Angela Freda

Particolarmente sentiti e partecipati i festeggiamenti per Santa Barbara tenutisi ieri nella chiesa della SS. Trinità di Sala Consilina. Le celebrazioni per la Santa martire protettrice dei Vigili del Fuoco, dei pirotecnici e, più in generale, di coloro che sono esposti a pericoli rappresentati dal fuoco, rappresentano ormai un appuntamento imperdibile per l’intera comunità salese e non solo.

Una festa che, promossa da Luigi Morello, indimenticato Capo Distaccamento dei Vigili del Fuoco di Sala Consilina, morto a causa del Covid nel 2020, è cresciuta negli anni conquistando un posto nel cuore di tanti fedeli. Le celebrazioni sono state aperte da don Gabriele Petroccelli, parroco della SS. Trinità, proprio con un ricordo di Luigi Morello e con un dono che la moglie di Morello ha voluto fare alla chiesa della SS. Trinità: la signora Enza, infatti, insieme alle figlie Tina e Francesca, ha ricamato personalmente un drappo rosso raffigurante l’immagine di Santa Barbara, che è stato posto sotto i piedi dell’effige sacra della Santa.

Un momento che ha fatto vivere forti emozioni a tutti i presenti, soprattutto a quanti hanno conosciuto Luigi Morello e la sua devozione per Santa Barbara. Successivamente, alla presenza, tra gli altri, di numerose autorità civili e militari, del sindaco Domenico Cartolano, di numerosi esponenti dell’amministrazione comunale, dei Vigili del Fuoco del distaccamento salese e del Funzionario del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Salerno, Antonio Di Peso, è stata celebrata la Santa Messa dal parroco don Luciano Laperuta unitamente a tutti i sacerdoti delle parrocchie salesi (don Gabriele Petroccelli, don Domenico Santangelo, don Paolo Longo) e ai diaconi Tonino Oliviero e Marcello Stranieri.

Al termine della celebrazione eucaristica il Capo Reparto Alessandro Morello, fratello di Luigi, ha letto la preghiera dei Vigili del Fuoco a Santa Barbara e, successivamente, consegnato degli attestati di riconoscenza a tre Capi Reparto recentemente andati in pensione: Alfredo Altamura, Ernesto Bruno e Pasquale Ruberto.

Dopo la tradizionale foto di rito, l’effige sacra della Santa è stata portata in processione per alcune contrade della frazione Trinità. I festeggiamenti si sono conclusi con i fuochi d’artificio offerti dalla famiglia Pepe nella piazzetta adiacente la chiesa dove è stato acceso un falò, benedetto il fuoco, e vissuto un momento di convivialità.

Presenti alla funzione religiosa numerosi esponenti delle forze dell’ordine, della Guardia di Finanza, dei Carabinieri, della Polizia Stradale, della Polizia Locale, i comitati festa SS. Trinità e Madonna di Loreto.

E poi, tra le associazioni, l’associazione Polizia di Stato, l’Associazione Nazionale Carabinieri, l’Associazione Aeronautica Militare, la Protezione Civile Orchidea ed una delegazione dei Cavalieri Templari. Nell’occasione, la famiglia Scazzariello ha voluto donare alla chiesa un quadro raffigurante Santa Barbara dipinto da Roberto Scazzariello, scomparso quasi due anni fa.

Anche a Montesano sulla Marcellana si è tenuto un intenso momento di preghiera per Santa Barbara nel nome di Luigi Morello: a lui, infatti, il Comune ha dedicato un Largo dove ieri sera in tanti si sono stretti in un simbolico abbraccio al Capo Distaccamento Morello e alla sua famiglia.